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Stamattina presso la sede della Fondazione della Notte della Taranta, nelle sale dell’ex Convento degli Agostiniani di Melpignano, è stato presentato ufficialmente il Festival musicale più atteso dell’estate salentina: La Notte della Taranta, che torna in grande stile dopo due anni di Covid, pronta a festeggiare con tante novità e, soprattutto con tanta musica, i suoi 25 anni di vita, un quarto di secolo di storia! 

 

 

 

Tanta musica e tanta pizzica certamente non mancheranno per tutto il mese prossimo alle folle che dal 4 al 25 agosto invaderanno i 21 paesi protagonisti della cosiddetta “ragnatela”, e cioè il Festival itinerante 2022 che ha per tema “La tradizione del nuovo”. 

21 tappe, 400 artisti coinvolti, più di 100 ore di live show, 42 concerti di pizzica tutti da assaporare, giorno dopo giorno, alla scoperta dei borghi più belli del Salento: da Ugento a Galatina, da Nardó ad Alessano, passando anche, come ogni anno, da Lecce e toccando anche, per la prima volta, San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi (SCARICA). 

Tantissime le novità che riguardano le nozze d’argento della Taranta. Prima tra tutte la scomparsa dal Festival itinerante della sezione “Altra tela” dedicata alla musica popolare di nicchia, fortemente voluta dal direttore artistico del Festival Luigi Chiriatti nel 2016 e che, fino al 2019, è stata sempre abbinata ai concerti “di piazza” sempre presenti. 

La Fondazione, quest’anno, dopo la rigidità dei distanziamenti causati dalla pandemia, ha infatti preferito dare rilievo ai concerti di pizzica da ballo e mettere al centro del festival ciò da cui è partito tutto: la pizzica-pizzica, la danza e la condivisione, valorizzando i numerosi gruppi musicali (vecchi e nuovi), prevalentemente salentini, che si alterneranno sui palchi e che da depositari di questa cultura musicale rappresentano la vera anima del Festival. Oltre ai concerti di pizzica non mancheranno i laboratori di pizzica a cura del corpo di ballo della Notte della Taranta e alcuni progetti speciali come il concerto-recital dedicato al poeta Antonio Verri.

Alla conferenza stampa attesissimo anche il maestro concertatore Dardust (GUARDA) che ha ufficializzato il nome dell’ospite internazionale del Concertone previsto il 27 agosto dalle 22.30 a Melpignano: Stromae, star internazionale con più di 4 milioni di album venduti e già ospite internazionale del Festival di Sanremo nel 2014. Ancora top secret il brano della tradizione salentina che porterà sul palco ma che si preannuncia già da ora, a detta del maestro, un incrocio tra epico, classico e popolare. 

Due altri “special” durante il concertone riguarderanno un omaggio a Pierpaolo Pasolini e un ritorno alle prime origini della pizzica con la presenza in scaletta (oltre 30 brani e più di 3 ore di spettacolo) della Tarantella del ‘600 abbinata ai colori dell’antico Rondò Veneziano

Certamente non mancheranno altre sorprese nei prossimi giorni, soprattutto nell’attesa di scoprire i nomi degli ospiti italiani che completeranno il cast di questa edizione entusiasmante che taglia il traguardo dei 25 anni. Il concertone, inoltre, a causa di alcuni cambi di palinsesto legati alle elezioni amministrative non sarà più trasmesso in diretta su Rai1 il 27 agosto ma andrà in onda in differita il 1° settembre alle 23.15 con un racconto del live per la durata di 90 minuti, curato direttamente dal maestro concertatore. 

Sarà una Taranta anche attenta all’ecosostenibilità. Durante il concertone, infatti, saranno presenti molte spillatrici di acqua fresca per tutto il pubblico e, inoltre, in collaborazione con lo sponsor Mercedes tutte le automobili usate per l’evento saranno totalmente elettriche.

 

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