“Un gesto audace”, quello di celebrare la messa in fabbrica. Lo ha definito così mons. Ciro Miniero, arcivescovo della diocesi di Taranto, nell’omelia del precetto pasquale celebrato in un capannone dell’ex Ilva oggi Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria.
Nel mezzo della Settimana Santa e in vista della Pasqua, l’arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Giorgio Ferretti, ha incontrato le autorità civili e militari del territorio di Capitanata per scambiare gli auguri pasquali.
“È stato un incontro ricco di sguardi, di parole dette e non dette e, tra le righe, è emersa la drammatica realtà di un mondo adulto che ha smarrito il senso del vivere, tornando a sacrificare sull’altare del profitto e del successo i propri figli”.
“Nell’imminenza della Santa Pasqua, ricordando sempre con gratitudine e affetto il nostro amato don Tonino (Mottola ndr) - che dopo la sua scomparsa terrena confidiamo di avere intercessore nel Cielo -, ho la gioia di annunciarvi la nomina del nuovo Vicario Generale nella persona di mons. Vincenzo D’Ercole”.
“Carissimi fratelli e sorelle dell’amata Chiesa di Andria, Buona Pasqua! Gesù, il nostro Maestro, il nostro Signore è vivo e noi non siamo i discepoli di un morto ma di un Vivente che è in mezzo a noi e con la sua presenza ci tocca e ci guarisce, ci incontra e ci salva”.
Taranto si prepara a vivere i Riti della Settimana Santa. Due le processioni che si susseguono domani Giovedì Santo e il Venerdì Santo, promosse dalle storiche confraternite della città: quella dell’Addolorata e San Domenico e quella del Carmine.