“I dati delle prove Invalsi offrono una fotografia impietosa dello stato dell’istruzione italiana perché sottolineano uno scarto molto forte tra Nord e Sud”.
Per esercitare la professione di “educatore professionale socio-pedagogico” nei servizi e nei presidi socio-educativi e socio-assistenziali è obbligatorio aver conseguito una laurea triennale della classe L/19-Scienze dell’educazione.
“Chi ha studiato con regolarità non ha motivo di preoccuparsi della Maturità. Chi invece si ricorda solo ora di questa scadenza evidentemente si affida alla buona sorte con qualche timore in più”. Ne è convinto il professore Sergio Cicatelli, coordinatore scientifico del Centro studi per la scuola cattolica (Cssc) dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Cei, commentando le novità introdotte per la Maturità 2019 a pochi giorni dall’inizio.
Mercoledì scorso, alcuni alunni della scuola media dell’Istituto comprensivo “Stomeo- Zimbalo” di Lecce hanno messo in scena una commedia teatrale in dialetto leccese dal titolo “…E ieucacciu li sordi”, scritta dalla prof.ssa Carla Magaraggia e diretta dalla stessa in collaborazione con Giovanni de Giovanni.
Una mattinata di bilanci di fine anno ma soprattutto di festa nella scuola media “Quinto Ennio” di Lecce, per l’arrivo, tra la sorpresa e la gioia generali, dell’arcivescovo Michele Seccia.
Nell’ambito dell’iniziativa “Il maggio dei libri, leggere fa crescere 2019”, domani 1° giugno, alle 10, presso il Centro polifunzionale “Ennio De Giorgi” di Lizzanello, i ragazzi delle classi seconde della Scuola Secondaria di Lizzanello e Merine incontrano Simona Dalla Chiesa, autrice, insieme ai fratelli Rita e Nando, del libro “Dalla Chiesa. Un papà con gli alamari”.