Ieri mattina, al “Via del Mare”, è stato presentato alla stampa il centrocampista Panagiotis Tachtsidis, fresco di accordo col Lecce. “Arrivo qui con l'obiettivo di vincere e tornare presto in serie A”. Nella circostanza, il ds Meluso ha fatto il punto della situazione in riferimento alle voci di calciomercato.
È come se, pian piano, il Lecce stesse raggiungendo sempre più il perfezionamento di una squadra già abbastanza completa nei singoli reparti. Alzare l'asticella, però, serve a non cullarsi. Così, il calciomercato “di riparazione” (come spesso viene definito) porta in Salento un atleta che conosce molto bene la serie A italiana; chissà che, nel medio-lungo termine, non possa ritrovarla grazie ancora a dei colori giallorossi, sponda Lecce stavolta.
Stamattina, al “Via del Mare”, Panagiotis Tachtsidis ha avuto modo di presentarsi alla stampa. Emblematiche le parole di soddisfazione del direttore sportivo, Mauro Meluso, visto l'esito positivo della trattativa: “Un calciatore che seguivamo da tempo, grazie al quale faremo un salto di qualità. Ad inizio dicembre seppi della sua volontà di tornare in Italia, così andai a seguire un allenamento del Nottingham Forest. La sera stessa, a cena, ne notai le grandi motivazioni, tanto da accettare immediatamente l'offerta del Lecce”.
ECCO TACHTSIDIS
Queste le prime parole in giallorosso del centrocampista greco: “Difficile giocare dopo 6 mesi, ma ho lavorato tanto. Sebbene non abbia ancora i novanta minuti delle gambe sto bene e sono a disposizione. Il mio ruolo è quello di centrocampista centrale, ma posso ricoprire tutte le posizioni che mi indicherà l'allenatore. L'esperienza inglese? In Italia si è abituati a fare più tattica. Devo ancora conoscere l'intero gruppo, ma tutti me ne hanno parlato bene. Arrivo qui con l'obiettivo di vincere e tornare presto in A”. Rimpianti zero, ma voglia di rimettersi in carreggiata tanta: “Nessuna voglia di rivalsa o rivincite, penso solo a giocare, ripagando la fiducia sul campo. In passato ho cambiato spesso squadra perché ero sempre in prestito, ma adesso spero di restare qui a lungo. Altre squadre, sia di A che di B, mi hanno cercato, ma la mia scelta è ricaduta subito su Lecce, una piazza importante e dai progetti ambiziosi”.
CALCIOMERCATO, IL PUNTO DI MELUSO
L'occasione è stata propizia, per i giornalisti presenti, di porre al ds qualche domanda relativa alle voci di calciomercato susseguitesi in questi giorni, a cominciare dall'interesse del Sassuolo nei confronti di Lucioni. Molto puntuale la situazione illustrata da Meluso: “Fa piacere che alcuni nostri calciatori vengano seguiti da squadre di serie A, ciò testimonia il buon lavoro fatto fino ad ora. Bisogna, altresì, specificare un aspetto: i nostri calciatori li gestiamo noi. Quello di Lucioni è un contratto importante, di ben quattro anni, e la società possiede dei diritti in tal senso. All'interesse del Sassuolo abbiamo risposto con una richiesta economica che, in seguito, non è stata accolta. Una 'trattativa-lampo', ma per chiudere le trattative esistono delle condizioni”.
POSSIBILI ARRIVI, PROBABILI CESSIONI
Probabile che, nelle prossime settimana, ci siano delle novità tanto in fase di entrata quanto in uscita. “A ridosso delle ultime 48 ore i nostri calciatori non si muovono, perché il tempo per trovare dei sostituti ci vuole. Certo, stiamo lavorando su entrambi i fronti. Abbiamo ceduto Chiricò e Tsonev, vedremo che succederà nei prossimi giorni”. Inoltre, sulla possibilità di trovare un vice-Calderoni come alternativa sulla fascia sinistra, Meluso sta “pensando ad un investimento”. Infine “per Falco non mi ha chiamato nessuno”. L'unica vera trattativa, insomma, terminata per una distanza di posizioni tra domanda ed offerta, è stata quella col Sassuolo. Possibile che prossimamente qualcosa si muova, in entrata, per il reparto offensivo.