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Stamane nella sala stampa “Sergio Vantaggiato” il centrocampista giallorosso Panagiotis Tachtsidis si è concesso ai giornalisti a due giorni dalla gari casalinga contro il Carpi.

“A Cremona - ha detto il greco - anche in dieci abbiamo fatto capire di essere più forti costruendo azioni che hanno dato un peso notevole alla partita. Ma ora non si può più pensare a ciò che è stato. Dobbiamo guardare avanti e come sempre pensare solo a vincere le partite che restano evitando persino di fare i conti anticipatamente”.

“Con mister Liverani – ha continuato il play del Lecce - ho trovato la mia massima forma fisica, ho migliorato le fasi di gioco e ho molto più gioco, verticalizzando e girando la palla. Il suo gioco mi piace tanto, è un allenatore che ha le idee chiare e sa quello che vuole fare”.

L’ultimo gol del greco risale a tre anni fa con la maglia del Genoa, ma come afferma lui stesso, non ha tanta nostalgia di gol. “Non mi importa molto far gol, mi basta che la mia squadra vinca e sono contentissimo così”.

Lecce entra nel cuore di chiunque abbia giocato con la maglia giallorossa e lui ne è l’ennesima prova vivente. “Lecce è la piazza ideale, c’è ottimo ambiente per crescere e vincere, per il futuro, Lecce è la mia prima scelta”.

“Sabato bisogna entrare determinati e vincere subito la partita, se si sbaglia mentalità si perde la partita - ha concluso -. Guai a pensare che gli emiliani siano in zona retrocessione e che sarà una partita facile.

Ora tutti concentrati, in campo nel pomeriggio e domani per la rifinitura, 3 punti sabato sono vitali per continuare il sogno giallorosso chiamato serie A.

 

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