“Non mi sento né un né un ”. Prefersce essere se stesso a chi gli chiede conto dell'ottimo campionato dei due “colleghi” di reparto in forza al Brescia. Sereno il clima in casa Lecce: La Mantia ribadisce e sottolinea l’integrità del gruppo e la voglia di vittoria contro la capolista.
IL PALERMO
Dopo il triste pareggio in casa, la compagine rosanero ha esonerato in tronco Roberto Stellone, al suo posto il ritorno del “big” Delio Rossi. Secondo il bomber giallorosso “cambiare allenatore a questo punto del campionato è un’arma a doppio taglio, soprattutto per il rapporto forte che si era creato tra la squadra e l'allenatore esonerato quando sono scoppiati i problemi societari. Di certo il sostituto di Stellone non è l’ultimo arrivato”.
I TIFOSI
Tutto esaurito! Quasi da non credere il vicepresidente Liguori che registra l'andamento delle prevendite in vista della gara contro le rondinelle. Esaurita la curva nord, curva sud e tribuna est, resta solo qualche posto in tribuna centrale e settore ospiti. Quest’ultimo registra solo un numero esiguo di tifosi, solo 134 ad oggi. “Spero che ci sia il tutto esaurito - è il commento del capocannoniere giallorosso -, ci serve davvero la loro spinta. Io mi emoziono già a vedere i soliti 12mila, immaginiamoci il doppio.”
IL BRESCIA
“Torregrossa è l’uomo migliore del Brescia - afferma La Mantia – che, senza sminuire il capocannoniere Donnarumma esalta l’altro”.
Il Brescia vincendo contro il Lecce andrebbe ad acquisire la serie A matematica, quindi una gara già da ora caldissima. Conclude con un sogno importante, quasi toccante: “se mi dovesse succedere di fare il primo anno in serie A vorrei farlo con il Lecce”.