Si è disputato sabato sera il match di andata della prima divisione maschile (girone unico Provinciale), tra lo “Squinzano Volley” (padroni di casa) e il “De Giorgi Tiger Volley“ (formalmente ospiti).

Il tifo è stato quello delle grandi occasioni al Palaredi, ed entrambe le tifoserie hanno supportato, con enfasi, fino all’ultimo punto, le proprie squadre.

Il “D.G. Tiger Volley”, allenato dal celebre campione Michele De Giorgi, prima del match, era primo in classifica con 10 punti. Seguiva, a stretto giro, la “A.S.D. Alliste Volley” con 9 punti e, in terza posizione, lo “Squinzano Volley”, allenato dal rampante Luigi Orefice.

Già dal primo set la partita è stata durissima e densa di gesti tecnici importanti. Entrambe le squadre hanno dimostrato doti atletiche degne di nota e, con un tiratissimo 23-25, la squadra ospite si è aggiudicata il primo set.

I padroni di casa non hanno tardato a rispondere ed il secondo set è terminato 25-18. Per mutuare un termine improprio per lo sport in questione, 1 ad 1 e palla al centro.

Il terzo set si carica di attesa e di tensione, che culmina nel tiratissimo 25-27 per il “Tiger Volley”. Anche stavolta, però, la reazione dello “Squinzano Volley” è stata pronta e decisa nel set successivo, terminato 25 a 18 in favore della formazione allenata da mister Orefice.

In un Palaredi colorato da centinaia di persone e dall’incessante rullo di tamburi (nonostante si fosse ormai giunti al tie-break!) il quinto set sorride, seppur con un testa a testa al cardiopalma, ai padroni di casa dello “Squinzano Volley”!

Atmosfera fantastica e, nonostante qualche piccola scintilla, anche stavolta lo sport ha vinto e Squinzano può essere orgogliosa di entrambe le squadre in campo.

La situazione del podio della classifica, dopo i due punti conquistati dai padroni di casa e il punto degli ospiti, è la seguente: prima posizione per la “A.S.D. Alliste Volley” con 12 punti, secondo in classifica il “D.G. Tiger Volley” con 11 punti, terza posizione per lo “Squinzano Volley” a 10 punti.

Il servizio fotografico è di Paolo Andriani.