Il Lecce apre il 2020 al Via del Mare contro l’Udinese (oggi alle 18) e spera di trovare nella calza della Befana la prima vittoria casalinga della stagione, in quello che è uno snodo fondamentale nella corsa salvezza dei giallorossi.
Una sorta di match-ball, insomma, contro una formazione che naviga nelle zone paludose della classifica, proprio come gli uomini di Liverani. Ed il tecnico giallorosso ne è convinto: “Dobbiamo invertire questo trend casalingo - dichiara Liverani, perché arrivati a questo punto della stagione ogni punto conquistato ha un peso specifico importante. Dopo la siesta natalizia ho ritrovato il gruppo bene, ho visto i ragazzi mentalmente più rilassati, più forti, con una gran voglia di ricominciare”.
“Affronteremo una squadra ostica, esperta e fisica quale è l’Udinese, che ha tra le sue fila giocatori di gamba sia in avanti che sugli esterni - prosegue Liverani. Abbiamo la volontà di ripartire con la voglia di fare qualcosa di straordinario, a partire dalla battaglia contro i friulani che ci attende al Via del Mare”.
In chiave formazione, con Calderoni squalificato e Majer infortunato, il nuovo arrivo Giulio Donati, terzino destro, si candida ad una maglia da titolare. Non dovrebbero esserci, però, stravolgimenti in formazione, dove le scelte saranno quelle di sempre. Unici dubbi potrebbero sorgere nel reparto avanzato, vista l’abbondanza di materiale umano a disposizione di Liverani, anche se il tecnico sembra avere le idee chiare: “Nelle scelte che andrò a fare per il reparto avanzato devo tener conto delle caratteristiche in funzione dell’equilibrio che la squadra deve avere”, conclude.
Oggi sarà anche lanciata la campagna di sensibilizzazione #forticomegliulivi lanciata dalla società del Lecce, in collaborazione con Arcidiocesi di Lecce, Associazione Italiana Città dell'Olio e Centro Studi Visioni da Sud. Al centro del campo verrà esposto prima della gara lo striscione con lo slogan e le squadre scenderanno in campo con la maglia promozionale.
L’iniziativa è stata pensata per richiamare l’attenzione sul dramma della xylella fastidiosa, che ha colpito la Puglia ed il Salento in particolare.
Con lo slogan "Il Lecce scende in campo per il futuro" si intende rappresentare l’unità di intenti in ambito sportivo e calcistico, necessaria per creare un coinvolgimento sociale e una partecipazione emotiva attorno ad una piaga di carattere economico, ma anche naturalistico e paesaggistico.
Anche l’arcivescovo Michele Seccia ha voluto unirsi all’iniziativa mettendo a disposizione ogni forma di collaborazione - compresa l’affissione delle locandine nelle parrocchie - manifestando tutta la sua attenzione al territorio. Ha promesso di indossare la maglietta della campagna sociale allo stadio in occasione della prossima gara casalinga contro l’Inter.
Oggi, inoltre, nella sala stampa “Sergio Vantaggiato” saranno collocati anche due straordinari scatti di Arturo Caprioli ritraenti due ulivi secolari di proprietà, in agro di Vernole, di Salvatore Marullo. I due quadri fanno parte di una serie di fotografie scattate nel podere di Marullo dove gli alberi secolari sembrano ancora resistere all’attacco del batterio.
La probabile formazione: Lecce (4-3-1-2)
21 Gabriel;
7 Donati, 5 Lucioni, 13 Rossettini, 39 Dell’Orco;
4 Petriccione, 77 Tachtsidis, 23 Tabanelli;
8 Mancosu;
10 Falco, 9 Lapadula.
(22 Vigorito, 95 Bleve, 2 Riccardi, 3 Vera, 11 Shakov, 16 Meccariello, 17 Farias, 19 La Mantia, 20 Dubickas, 29 Rispoli, 30 Babacar). All.: Liverani.
Squalificati: Calderoni.
Diffidati: Tabanelli.
Indisponibili: Majer.