Dopo aver salutato domenica scorsa (LEGGI) mons. Giancarlo Polito che, dopo 31 anni di parrocato, lascia la comunità di San Matteo, inizia oggi nella chiesa parrocchiale del centro storico, la preparazione all’ingresso di mons. Vincenzo Marinaci.
Ordinato sacerdote dall’arcivescovo Michele Mincuzzi nella matrice di Squinzano il 9 aprile 1983 (nella prossima domenica di Pasqua festeggerà i suoi quarant’anni di presbiterato), nei primi anni di sacerdozio è stato educatore nel seminario diocesano dove dal 1996 al 2003 ha ricoperto anche il ruolo di rettore. Dalla Conferenza episcopale pugliese nel 1987 è stato anche chiamato come vicerettore nel Seminario regionale di Molfetta (sotto il rettorato di mons. Agostino Superbo); ha guidato le comunità parrocchiali di San Nicola in Lecce, Santi Angeli Custodi in San Pietro Vernotico (dove era stato anche vicario parrocchiale ai tempi del parroco don Vincenzo Marzo), e Maria SS. Assunta in Trepuzzi fino allo scorso mese di ottobre. Ha ricoperto più volte incarichi a livello diocesano essendo stato, fra l’altro, vicario episcopale per il clero con gli arcivescovi Ruppi e D’Ambrosio. Ora è atteso ad un nuovo servizio, quello di parroco di San Matteo in Lecce.
Comunità che, da stasera, si prepara ad accoglierlo. “Domenica prossima accoglierete il nuovo parroco - così si era espresso don Giancarlo domenica scorsa nel salutare la comunità -. Don Vincenzo è un bravissimo sacerdote, squinzanese come me. Non fate l’errore di fare i paragoni ma piuttosto accoglietelo a braccia aperte: è il Signore che lo manda in mezzo a voi. Seguitelo e affiancatelo nelle attività che vi proporrà ma, soprattutto, amatelo come avete amato me”.
Stasera alle 18,30 inizierà la tre-giorni di preparazione con la messa presieduta da don Vito Caputo, parroco della cattedrale: guiderà la riflessione sul tema del sacerdote come dono del Signore al popolo di Dio. Domani 12 gennaio sarà la volta di mons. Mauro Carlino, parroco di Santa Croce, che si soffermerà sul sacerdote come ministro configurato alla croce di Cristo. Infine, venerdì 13 gennaio sarà la volta proprio di don Giancarlo che rifletterà sul sacerdote al servizio del popolo santo di Dio.
Infine, sabato 14 gennaio, sempre alle 18,30, l’arcivescovo Michele Seccia presiederà la solenne eucarestia con il rito di immissione di parroco e l’inizio del ministero alla guida di San Matteo.
