Il prossimo 17 febbraio si celebra anche a Lecce la festa in onore dei Santi Sette Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria.
La festa è manifestazione della devozione ai Santi Sette Fondatori unitamente alla festa dell’Addolorata: il nome della festa si deve al fatto che i fondatori, sette mercanti fiorentini, ricevettero in apparizione la Madonna in abito nero.
A seguito di questo accadimento, decisero di spogliarsi dei loro averi e di fondare l’Ordine religioso dei “Servi di Maria”, a metà del XIII secolo. L’ordine si distinse per l’intensa venerazione e la diffusione del culto dell’Addolorata.
La presenza di quest’ordine sul nostro territorio è dovuta a una colonia fiorentina abbastanza consistente diffusa a Lecce a partire dal XVI secolo, che volle promuovere la devozione e il culto dell’Addolorata.
È dalla metà del XIX secolo che a Lecce si celebra la festa dei Santi Sette Fondatori come anche la festa dell’Addolorata.
Le celebrazioni, programmate con impegno, passione e dedizione da Claudio Selleri, priore dell’arciconfraternita dell’Addolorata in accordo con il rettore del santuario dell’Addolorata (chiesa di Sant’Angelo), mons. Luigi Fanciano, si apriranno domani 14 febbraio a Lecce, a Sant’Angelo, con il triduo di preparazione, che prevederà alle 18 di ogni giorno la santa messa con preghiera ai Santi Sette Fondatori. La messa sarà preceduta, alle 17:30, dalla Coroncina della Madonna Addolorata. Si alterneranno nelle tre celebrazioni, don Antonio De Nanni, don Nicola Macculi e don Rossano Santoro.
Venerdì 17 febbraio, giorno della festa, alle 17:30, la Coroncina della Madonna Addolorata, seguita alle 18 dalla solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.