La comunità di Santa Rosa in Lecce è in festa domani 9 settembre e domenica 10 settembre per onorare la santa patrona del quartiere e celebrare l’anniversario della dedicazione della chiesa parrocchiale.

La memoria liturgica di Santa Rosa da Lima si celebra, com’è noto, il 23 agosto, ma data la concomitanza con la festa patronale a Lecce, i festeggiamenti della parrocchia vengono spostati, come ormai da consolidata tradizione, la seconda domenica di settembre in prossimità dell’anniversario (11 settembre 1960) della dedicazione della chiesa benedetta dal vescovo Francesco Minerva; primo parroco don Salvatore De Giorgi, oggi arcivescovo emerito di Palermo e cardinale di Santa Romana Chiesa.

Quest’anno, ad arricchire l’evento religioso di domenica, anche il rito di Ammissione tra i candidati al diaconato e al presbiterato di Giuseppe Ferraro, seminarista della parrocchia che sta per iniziare il quarto anno di formazione presso il Regionale di Molfetta.

Il simulacro della santa è stato già intronizzato proprio il 23 agosto scorso. La preparazione immediata alla festa, invece, è iniziata mercoledì scorso con la celebrazione eucaristica ogni giorno alle 19.

Domani, dopo la celebrazione della messa delle 18, si snoderà la solenne processione con il simulacro di Santa Rosa per le vie di tutto il grande quartiere leccese. Al rientro della processione, sul sagrato della chiesa, dopo il consueto messaggio a tutta la comunità e al quartiere del parroco di Santa Rosa, don Damiano Madaro, la festa prenderà luce con i fuochi d’artificio.

Domenica 10, alle 18:30, la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, nella solennità della dedicazione della chiesa parrocchiale e con il rito di Ammissione di Giuseppe Ferraro tra i candidati agli ordini sacri.

Tanti, dunque, i momenti religiosi di tradizione, ma tante anche gli eventi civili per festeggiare in compagnia, nella piazza principale del quartiere, Piazza Santa Maria delle Grazie, di fronte alla chiesa. domani pomeriggio, la banda Città di Surbo, allieterà le vie di tutto il quartiere in festa. La sera, dopo la processione, la compagnia teatrale Corte dei Musco intratterrà il pubblico con la nuovissima commedia teatrale dialettale “Le rose te Sant’Arpazia” scritta e diretta dal maestro William Fiorentino. Domenica sera, invece, dopo la solenne messa, il concerto live con i CalurYa e Sandro Pellè.

Ma la festa si fa anche carità: domani 9 settembre sarà anche la giornata della donazione del sangue promossa dal gruppo Fratres “don Vito De Grisantis”. Eccezionalmente, dalle 8:30 alle 12, l'autoemoteca del "V. Fazzi" sosterà per i donatori nelle vicinanze della chiesa parrocchiale.

Una festa tanto attesa e sentita dalla comunità, la più grande della diocesi, e da tutti gli abitanti del quartiere leccese da sempre e storicamente molto legati e devoti a Santa Rosa da Lima sotto la cui protezione c’è non solo una comunità parrocchiale, ma una storia di un quartiere fatto di famiglie, giovani, anziani, ammalati e fedeli che vogliono vivere insieme giorni di festa, di gioia e impegno comune.