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La famiglia parrocchiale di San Giovanni Maria Vianney nel progettare il presepe di quest’anno ha pensato di realizzarlo con quelle immagini che hanno da un lato tanto turbato e dall’altro tanto stupito, confortato e rafforzato nella fede e nella fratellanza universale. 

 

 

Pertanto, i personaggi del nostro presepe sono i volti e i gesti di umanità da parte di Papa Francesco, degli infermieri, dei volontari delle Caritas…  uniti a quelli di Maria, Giuseppe e il Bambino Gesù. In piena emergenza sanitaria guardare al Bambino Gesù vuol dire ricordarsi che Dio non si stanca di amare. Un Natale che porta con sé mesi di sofferenza, di durezza, di perdite. La pandemia ha messo a dura prova la vita delle persone, costringendole spesso ad affrontare da sole dolori grandi come la morte dei propri cari o l’impossibilità di stare accanto a chi vive in sofferenza.

È stato un tempo che in tanti hanno vissuto con un cuore appesantito, ma oggi il Natale viene a ricordare che c’è un bene grande che non muore, che la vita rinasce nel calore di una mangiatoia, che le restrizioni e i disagi li hanno vissuti anche Giuseppe e Maria, ma la fede, la speranza e l’amore li hanno guidati e sostenuti. Nell’essenzialità hanno trovato il senso, la direzione del loro cammino, negli occhi del Bambino hanno scoperto il mistero da accogliere.

Questo Natale viene a ribadire che Dio non si è dimenticato di noi anche nella pandemia e che dunque si può continuare a sperare, confidare in lui nella certezza che non abbandonerà nessuno. Certamente occorrerà attraversare la prova e occorrerà attraversarla mantenendo anche la fiamma della fede, della speranza e della carità, come tutti stiamo sperimentando di fronte a quello che sta avvenendo. Ma certamente la prova non avrà l'ultima parola: questa è la grande speranza del cristiano, una speranza che naturalmente si traduce anche in termini concreti.

L’umanità è di fronte a un nuovo inizio che spinge a concretizzare, nella responsabilità e poi nella solidarietà verso i più deboli, l'amore che Dio è venuto a rivelare, a donare. Con Gesù rinasce la speranza.

 

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