Da martedì 19 gennaio saranno attivi su sei incroci cittadini i photored per la rilevazione elettronica delle infrazioni (art. 146 del codice della strada) per il mancato rispetto del segnale rosso del semaforo e della segnaletica orizzontale. Le postazioni photored saranno installate su ogni incrocio ad entrambi i sensi di marcia.
Gli incroci interessati sono: Viale Rossini - Via Merine - Via Regina Elena; Viale Giovanni Paolo II - Via Pietro Cavoti - Via Giovanni Stano; Viale Ugo Foscolo - Via Gaetano Argento; Viale Giuseppe Grassi - Via Lequile; Viale Giuseppe Grassi - Via Vecchia Carmiano; Viale Giuseppe Grassi - Via Massaia - Via Monteroni.
Quattro degli incroci individuati erano già dotati negli anni passati di photored.
Il presidio automatico ha lo scopo di rendere più sicura la circolazione stradale in tratti urbani particolarmente pericolosi e trafficati. Tutti e sei gli incroci, infatti, sono stati individuati sulla base di una relazione sulla sinistrosità urbana, redatta dal Nucleo Pronto Intervento della Polizia Locale. Quelli selezionati sono al momento gli incroci sui quali si sono verificati il maggior numero di incidenti gravi (con decessi o lesioni gravi).
A differenza del passato, però, i nuovi photored, come previsto dal codice della strada, rileveranno non solo il transito nella direzione di marcia con il semaforo che proietta luce rossa, ma anche il c.d. “cambio di corsia” e cioè la violazione del combinato disposto degli articoli 41 e 146 comma 2 CdS, per la mancata osservanza degli obblighi imposti dalla segnaletica stradale, che comporta una sanzione pari a euro 42,00 (euro 29,40 entro gg. 5 dalla notifica) e la decurtazione di n. 2 punti dalla patente di guida. In sostanza coloro che “saltano” la fila delle auto incolonnate al semaforo per attraversare l’incrocio in maniera lineare approfittando di corsie destinate a svolte.
“Questi dispositivi serviranno a rendere più sicuri sei incroci pericolosi in città – dichiara l’assessore alla Polizia Locale Sergio Signore – fungendo da deterrente per quei pochi che guidano in maniera poco sicura, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri. Naturalmente fino al 19 gennaio saremo impegnati a comunicare con tutti i mezzi a disposizione la loro attivazione, per avvisare i cittadini. Per i primi tre mesi monitoreremo l’attività dei photored su questi sei incroci, poi valuteremo sulla base dei dati se impiegarli su altri. Il nostro impegno e la nostra attenzione sono rivolti alla sicurezza dei leccesi”.