L’amministrazione del comune di Melendugno prosegue nella sua attività a favore del turismo, questa volta cercando di uscire dai confini dell’attrazione balneare puntando alle risorse storiche e archeologiche che il territorio offre.

Proprio al TourismA di Firenze, il sindaco Marco Potì insieme al consigliere comunale Roberto Rollo, hanno presentato il progetto del “virtualtour”, una tecnologia che permetterà di rivivere l’assedio di Roca e visitare la grotta piccola della Poesia, luogo non più accessibile.

“Consapevoli del fatto che l’economia del nostro territorio si basa prevalentemente sul turismo balneare, che pur essendo già sviluppato è ancora limitato alla stagione estiva, abbiamo intenzione di puntare sul turismo culturale e quindi sui beni storici, tra i quali il fiore all’ occhiello è sicuramente la marina di Roca” così si esprime il consigliere Rollo in merito a questo innovativo progetto, concludendo: “vogliamo quindi conservare e tutelare il nostro patrimonio culturale e valorizzarlo al fine di sensibilizzare la presenza di turisti durante l’arco dell’anno. Per fare ciò utilizzeremo la tecnologia in collaborazione con l’associazione Vivarch, rendendo il turismo culturale non solo interessante ma anche divertente tramite applicazioni di realtà aumentata e virtual tour”.

La realtà aumentata permetterà invece ai visitatori di trasformare graficamente su un tablet lo stato dei luoghi attuale in quello che in passato esisteva in quel medesimo posto. Si tratta di una novità tecnologica non solo per il territorio ma anche a livello nazionale, va infatti precisato che ormai da anni lo scavo Archeologico di Roca Vecchia è una meta importante per il turismo culturale salentino, che negli ultimi anni ha attirato l’attenzione della politica locale ma soprattutto dell’assessorato ai lavori pubblici guidato dal geom. Giancarlo Galati.