L’attesa reliquia del Beato Rosario Angelo Livatino, magistrato martire della giustizia e in odium fidei, oggi sarà esposta alla venerazione dei fedeli nella chiesa matrice di Monteroni di Lecce.
Oggi alle 17.30 verrà accolto il reliquiario contenente la camicia insanguinata del beato, nel Palazzo Baronale della città alla presenza delle autorità religiose, civili e militari, il saluto istituzionale del sindaco Mariolina Pizzuto e dell’arcivescovo Michele Seccia che, alle 18.30, presiederà la solenne concelebrazione eucaristica in chiesa madre dove la reliquia sarà esposta fino a domenica sera.
La reliquia arriva a Monteroni accompagnata dal vicario generale della diocesi di Agrigento, don Giuseppe Cumbo e dal diacono don Salvatore Casà.
Alle 20 presso l’Oratorio “don Bosco” si svolgerà un convegno dal titolo “Livatino: un giudice come Dio comanda”. Dopo i saluti istituzionali dell’arciprete don Giuseppe Spedicato e del primo cittadino Pizzuto, di Laura Orlando, magistrato tarantino e segretario della Giunta esecutiva distrettuale dell’Associazione nazionale magistrati e di Maurizio Valentini, vice presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce, i due interventi del convegno sono stati affidati a Roberto Tanisi, presidente del Tribunale di Lecce e a Giuseppe Capoccia, magistrato leccese, procuratore capo a Crotone. Il primo, dopo aver recitato un monologo scritto da lui sulla figura di Livatino, parlerà su “Il ruolo del giudice in una società che cambia. Il procuratore Capoccia, invece, darà un taglio filosofico alla vicenda del giudice martire: “Livatino, non un eroe ma un santo”. Modera l’incontro Vincenzo Paticchio, direttore di Portalecce.
Domani tre messe: la prima alle 9 presieduta da don Elio Quarta e animata dalla comunità parrocchiale “Sacro Cuore di Gesù”; la seconda alle 10 presieduta da don Giorgio Pastore e animata dalla comunità parrocchiale “Maria SS. Ausiliatrice” e la terza alle 18.30 presieduta da don Beniamino Cirone, assistente ecclesiastico dell’associazione “Città del Crocifisso” e animata dai gruppi della comunità parrocchiale “Maria SS. Assunta”, alla presenza dei sindaci dei comuni appartenenti all’associazione, del prefetto di Lecce, del presidente della Regione Puglia e del presidente della Provincia di Lecce.
Domenica 3 aprile poi saranno celebrate ben quattro messe festive (ore 8 - 10 - 11.30 e alle 18.30) il tutto si concluderà con una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta da don Giuseppe Spedicato, durante la quale sarà recitata una speciale preghiera di ringraziamento al Beato Rosario Angelo Livatino e per l’occasione anche il card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi, che lo ha elevato agli onori degli altari il 9 maggio 2021 su mandato di Papa Francesco, si unirà a questo importante evento per la città di Monteroni con un messaggio destinato alla sua città natale.
L’evento, patrocinato dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Lecce, è stato fortemente voluto dall’arciprete don Giuseppe Spedicato insieme con la comunità parrocchiale Maria SS. Assunta, da egli guidata, dall’amministrazione comunale di Monteroni, dall’arcidiocesi di Agrigento e dall’associazione “Città del Crocifisso”.