Mercoledì 29 agosto Don Adolfo, parroco della Comunità “Maria SS. Assunta”, nonché Arciprete di Monteroni è stato ringraziato dall’Amministrazione Comunale e da tutta la cittadinanza per il “suo lungo e operoso ministero a servizio della comunità”.
Mons. Adolfo Putignano era arciprete-parroco dal 1987. La sua attività pastorale è stata caratterizzata da una forte passione per il giornalismo, la cultura e l’arte: dalla direzione del settimanale diocesano “L’Ora del Salento” alla direzione di “Vita Cristiana”, dalla promozione della Rassegna Regionale d’Arte Sacra “Pro Arte Pro Deo” alla realizzazione di un polo museale e di un contenitore sociale e culturale di rilevante importanza sito in via Pino; attualmente ricopre l’incarico di docente di Storia delle Chiese di Puglia presso dell’Istituto Superiore Metropolitano di Scienze Religiose di Lecce. L’Amministrazione Comunale di Monteroni gli ha voluto riservare un particolare saluto presso l’Aula Consiliare e il sindaco Angelina Storino ha desiderato evidenziare la poliedrica figura dell’Arciprete: “[…] Ci consegna una Parrocchia, caro Don Adolfo, cresciuta nel tempo in bellezza ed operosità grazie sì all’impegno della comunità, ma soprattutto grazie alla Sua innegabile capacità […] e la memoria storica della nostra Città, con il suo preziosissimo lavoro in due tomi “Monteroni – Vicende feudali e comunali”, imprescindibile fonte di conoscenza e strumento di lavoro per ricercatori e studiosi di storia locale, ma anche fecondo punto di partenza per la costruzione ed il rafforzamento dello spirito di appartenenza alla comunità, soprattutto nelle nuove generazioni”. Dopo la celebrazione, si è tenuto, presso Palazzo Pino, il concerto dell’Ensemble di Fiati dell’Associazione “M° Rocco Quarta” (Serena Lezzi - flauto, Elisa Quarta – oboe, Tania Greco – clarinetto in sib, Elisabetta Pallara – corno, Riccardo Rollo – euphonium) curato dall’Associazione “Alessia Pallara” quale omaggio alla persona di don Adolfo da sempre vicino alla stessa. In tale occasione mons. Putignano ha ricevuto una sincera dimostrazione di affetto da parte del Comitato Feste Patronali, presieduto da Salvatore Quarta, e un particolare riconoscimento per il suo impegno cinquantennale nel mondo giornalistico e nella cultura come ha evidenziato Gialma Carlà (portavoce dell’Associazione “A. Pallara”): “Lo dobbiamo a te se questo luogo, dopo decenni d’incuria e abbandono, ha ripreso vita ed è divenuto sede di un importante centro di cultura e del ‘Pro Arte Pro Deo Museum’, casa dei monteronesi e della comunità parrocchiale. Ci hai insegnato l'amore per il paese e per l'umanità che lo abita”.