La famiglia dei Passionisti, a Novoli, si prepara a festeggiare il padre fondatore, Paolo della Croce, da oggi 16 e fino al 23 ottobre prossimo.

«Da alcuni anni abbiamo cercato di coniugare festa e preghiera - sottolinea Padre Luca Fracasso, superiore della comunità novolese - affinché i giorni di San Paolo della Croce potessero essere giorni di pace e di gioia per tutti coloro che partecipano alle celebrazioni. Nelle attuali condizioni sociali crediamo che, più di ogni altra cosa, la festa di San Paolo della Croce ci aiuterà a sentire più forte e più viva la presenza di Dio, annichilita dai rumori della guerra e dei conflitti sociali».

Stasera alle 18 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Padre Antonio Parrino. A seguire, sempre nella chiesa del convento in via San Paolo, a Novoli, “Sonorità ricercate”, un concerto per organo e fagotto a cura dei maestri Antonio Rizzato e Giuseppe Spedicati.

I primi tre giorni dedicati all’Eucaristia saranno predicati da Padre Marco Masi: «Ci farà entrare nel mistero di amore di Dio per il nostro fondatore», aggiunge Padre Luca.

Sabato 22 ottobre, al termine della Messa, tornerà la tradizionale processione con il simulacro del santo lungo le vie del paese, «proprio come quando i primi Passionisti arrivarono a Novoli, annunciando a tutti che la vera salvezza è nella Croce di Gesù», chiosa il superiore della comunità passionista di Novoli.

Domenica 23 ottobre con la messa solenne presieduta da Padre Marco Masi e animata dalla Polifonica “San Gabriele dell’Addolorata”, concluderà il ciclo delle celebrazioni con l’impegno di continuare ad essere apostoli della pace del nostro tempo.