“Una promessa lunga 50 anni” sarà il tema centrale del cartellone di eventi con cui si festeggiano i primi 50 anni dello scoutismo a Novoli: previste una mostra fotografica, incontri e momenti di condivisione unitamente a tante iniziative che raduneranno la grande famiglia scout della Sezione Cngei Novoli.
Ieri, il primo momento: una giornata tutta dedicata al ricordo di Stefano Costa, piccolo scout deceduto durante un campo invernale in Abruzzo nel 1995 e di cui si commemora il 30esimo anniversario: la celebrazione eucaristica è stata officiata da don Giuseppe Spedicato nel santuario di Sant’Antonio Abate, alla quale sono intervenute le autorità cittadine civili e militari, oltre a una delegazione del comune di Monteferrante (luogo del tragico incidente), guidata dal sindaco Patrizia D'Ottavio.
Al termine del rito, poi, è stata inaugurata una mostra fotografica all’interno dei locali di AD Architettura d’Interni (piazza Sant’Antonio) in cui è ripercorsa la storia del gruppo scout novolese e dei suoi protagonisti dal 1975 ai giorni nostri. La mostra, che resterà aperta fino al prossimo 26 gennaio, sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20 e, sabato e domenica, anche di mattina (dalle 10:30 alle 12:30). Altra data importante, poi, sarà il prossimo 13 gennaio, quando presso il Parco pubblico di Via Sacco-Vanzetti, dalle 19, è prevista la piantumazione di un albero simbolico, donato dagli scout alla comunità novolese, in ricordo del 50° anniversario della fondazione.
“È motivo di gioia e orgoglio per noi vivere questo traguardo - afferma Stefano Politi, presidente della Sezione Cngei Novoli. Vivere i 50 anni di questo movimento significa aver messo le radici nel tessuto sociale della comunità di Novoli, essere cresciuti con tante generazioni di giovani attraverso gli insegnamenti e i valori dello scoutismo. Il 2025 - conclude - coincide con il 50esimo anniversario della fondazione del movimento scout a Novoli e il 30esimo anniversario della morte di Stefano Costa. Due momenti salienti che si sono incrociati e che oggi acquisiscono insieme un significato storico: rinnovare il gemellaggio e il legame tra le comunità di Novoli e Monteferrante nel ricordo di Stefano e aprire un nuovo capitolo di storia”.
