L’antico complesso monastico dell’Abbazia di Cerrate si trasformerà per tre giornate nella Betlemme di duemila anni fa dove saranno coinvolti più di 50 figuranti.

Domani 2 gennaio e poi nei due giorni successivi, la parrocchia San Nicola di Myra e Mater Domini in Squinzano, in collaborazione con la Compagnia teatrale Ghèfiura e il Fai - Abbazia di Cerrate ha organizzato la rievocazione storica teatralizzata della natività, un itinerario tra musica e luci per far vivere la gioia del Natale in uno dei luoghi più belli d'Italia. Il tema che legherà le diverse scene sarà “Verbum Panis factum est”, “il Verbo si è fatto Pane”.

“Durante il percorso del presepe, interamente allestito all’interno dei luoghi più significativi dell’Abbazia - sottolinea il parroco don Alessandro Scevola -, i visitatori non si troveranno di fronte a delle scene mute ma saranno coinvolti in originali dialoghi teatrali dove ogni scena sarà animata attraverso la voce e i gesti dei personaggi, una vera e propria catechesi itinerante in relazione al tema scelto quest’anno”.

Il percorso durerà circa 30 minuti e sarà visitabile dalle 17 alle 20.30 anche in caso di pioggia, perché la maggior parte delle scene si svolgeranno all’interno del complesso abbaziale.

Per accedere è necessario prenotarsi ai seguenti numeri: Francesca (3277139167) oppure Maria Concetta (347611 0610).  Coloro che sono sprovvisti di prenotazione potranno accedere al presepe direttamente in quei giorni ed essere inseriti nelle fasce di turno ancora libere.

Il costo del biglietto: adulto 8 euro; ridotto dai 6 ai 18 anni 4 euro; studenti fino a 25 anni 4 euro; famiglia 2 adulti + 2 bambini 20 euro; gratuito per i bambini dai 0 ai 5 anni. La parrocchia riceverà solo un piccolo rimborso spese per coprire i costi dell'evento.

Betlemme, ‘la casa del pane’ vi aspetta per farvi conoscere la dolcezza e la semplicità di quel bambino venuto al mondo come pane vivo disceso dal cielo.