Ci sono cose che “le donne non dicono”, cantava Fiorella Mannoia, perché non si può spiegare a parole l’ineffabile. Ci sono cose che le donne non dicono perché sfiorano il mistero, e chi le vive non può far altro che lasciarsi portare dall’onda di gioia e di dolore che quotidianamente le invade: tale è l’esperienza della maternità per le donne, e del generare la vita.
Un’esperienza di gioia, certamente, ma anche un’esperienza che richiede lotta e sacrificio nel coniugare la cura dei figli con la necessità di mantenere un proprio ruolo e una propria identità fuori dalla famiglia, nel mondo del lavoro e nella società.
Di questo si parlerà a Squinzano nell’interessante incontro organizzato dall’Azione cattolica della parrocchia San Nicola e Mater Domini e dal Centro italiano femminile (Cif) in occasione della Festa della donna, incontro che si terrà stasera 6 marzo alle 19 nell’Auditorium “San Giovanni Paolo II” in Via Brindisi.
Dopo i saluti istituzionali interverranno alcune giovani donne impegnate nel mondo del lavoro e delle professioni: Francesca Pastore, avvocato, Federica Serafini, psicologa ed Elisa Rampino, biologa nutrizionista che declineranno in maniera diversa la delicatezza e complessità del ruolo della donna-mamma.
Il tutto sarà allietato da due interventi musicali e dalla lettura di un monologo sulla maternità da parte della prof. Piera Mita. Concluderà l’incontro un momento conviviale.