L'arcivescovo Michele Seccia, venerdì scorso ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica nella chiesa madre di Torchiarolo in occasione dell'80° anniversario della dedicazione, voluta dall'allora arciprete don Antonio Trotta, ad opera del vescovo Alberto Costa.
Presenti alla celebrazione anche le autorità civili e militari del paese. Mons. Seccia ha esortato la comunità a riscoprirsi tempio vivo chiamato ad esistere e a camminare nella storia di oggi con fede, coraggio e speranza, dal più piccolo al più grande, partendo proprio dall'esempio dei nostri padri, riscoprendoci in cammino tutti insieme verso la grande meta, consegnando, con responsabilità, la storia d'amore a chi verrà dopo di noi.
Al termine della celebrazione, l'arcivescovo ha impartito la solenne benedizione papale, con annessa indulgenza plenaria.
Nella foto a destra si può leggere lo scritto dell'arciprete del tempo, che spiegava con grande precisione, fede e fervore, ciò che sarebbe accaduto dopo qualche giorno, ovvero la consacrazione della chiesa madre, di cui era mancante.