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Nell’Oratorio Giovanni Paolo II a Torchiarolo, per il secondo anno riparte il progetto Study Aid: la sfida di educare in rete.

 

 

 

 

L’iniziativa è finanziata dall’Unione europea (Next Generation EU- PNRR M5C3 - Investimento 1.3 - Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore - Study Aid- Cup E84C22002040004). 

È ancora tempo di rete, in cui i costruttori di processi formali nel campo dell’educazione e dell’assistenza familiare, incontrano e abbracciano i percorsi degli enti di Terzo settore, impegnati in processi non formali di apprendimento e sviluppo del sé. 

Il progetto Study Aid mira a offrire un supporto educativo completo ai giovani di età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Attraverso laboratori digitali, laboratori di integrazione sociale, aiuto allo studio e sostegno ai Bes (Bisogni educativi speciali), il progetto mira a fornire un’ampia gamma di servizi per sostenere lo sviluppo e l’apprendimento dei giovani. Inoltre, sono previsti dei laboratori Stem per le disuguaglianze di genere.

Grazie alla sua vasta gamma di servizi, Study Aid si impegna a preparare i giovani alla vita adulta, al mondo del lavoro e all’autoimprenditorialità

La prima linea a ripartire per l’anno scolastico 2024/2025 è quella dell’aiuto scuola, con particolare attenzione agli studenti con Bes. Grazie al progetto Study Aid si è potuto implementare il servizio di doposcuola gratuito, che presso l’Oratorio Giovanni Paolo II era già svolto dalle forze volontarie di docenti in pensione. Il finanziamento europeo ha consentito di calibrare le forze e attendere alle necessità del territorio, con una squadra docenti formata per le nuove necessità d’apprendimento. La partenza prevista per questo servizio, per cui occorre lavorare ad una follow up, a prescindere dai fondi progettuali, è per oggi 16 settembre. 

In calendario sono già presenti gli altri laboratori, confermati dal successo dello scorso anno, in cui ciascun adolescente potrà trovare la propria espressività, con l’aiuto di docenti e tutor specializzati del nostro territorio, tra cui circo, teatro e functional training.

Per la realizzazione di un progetto così corposo è necessario un lavoro di rete costante e collaborativo in cui gli enti di Terzo settore coinvolti credono fortemente, perciò insieme ad Ascla, Novability, Oratorio Anspi Giovanni Paolo II e Protezione Civile Torchiarolo, l’impegno va riconosciuto agli enti pubblici coinvolti come il comune di Torchiarolo, l’Istituto comprensivo Valesium e l’Iiss Ferraris De Marco Valzani di San Pietro Vernotico, che dispongono di chiare istantanee del territorio, attraverso le quali poter offrire una riposta concreta alle necessità giovanili di un territorio così complesso come quello di Torchiarolo.

 

 

 

Forum Famiglie Puglia