La comunità di Acquarica di Lecce torna a vivere la tradizione della fòcara di San Gregorio, unendosi con fede e fraternità intorno al fuoco e alla devozione per il protettore del paese.
Nella serata di ieri, 18 gennaio, dopo la messa celebrata in chiesa madre, i fedeli in processione si sono diretti verso via Puccini, dove il comitato feste insieme ai volontari del posto hanno realizzato la pira, benedetta dal parroco don Valentin Diac prima dell’accensione.
“La nostra comunità vuole ancora vivere questi momenti di fede, che implica anche una vita sociale. Grazie a Dio, viviamo nel mondo, e questi momenti servono proprio a far vedere al mondo in che direzione deve andare” ha detto il parroco prima dell’accensione del falò, rito avvenuto con l’ausilio di uno spettacolo pirotecnico.
Numerosi sono stati i parrocchiani a prendere parte a questa ricorrenza, vissuta nella gratitudine verso San Gregorio Nazianzeno e nel ricordo dell’aiuto che egli pose alla comunità in occasione del sisma del 1833.