La comunità di Vernole vivrà nei giorni domani e domenica la più antica tradizione che coinvolge tutta la popolazione legandola alla sua storia: la festa della Madonna di Roca.
L’atmosfera festiva si percepisce in paese, ed il parroco don Leonardo Giannone anticipa qualcosa in merito a questa ricorrenza: “Prima delle quattro comunità cosiddette rocane, con Calimera, Melendugno e Borgagne, Vernole celebra la festa della Madonna di Roca l’ultimo sabato di aprile”.
“L’origine della tradizione che si esprime nel pellegrinaggio a piedi che muove dalle rispettive comunità fino all’antico santuario diocesano, potrebbe risalire al fatto che gli abitanti della distrutta città di Roca cercarono riparo nei più vicini centri dell’entroterra, cui poi hanno trasmesso la loro antica devozione mariana. Quest’anno l’ultimo sabato di aprile cade nell’ottava di Pasqua e invita la nostra comunità a riscoprire la presenza di Maria nel mistero della risurrezione di Cristo. Come è noto, il vangelo registra l’ultima presenza di Maria presso la croce di Gesù, il giorno della sua mote. La ritroviamo a Pentecoste nel racconto che gli Atti fanno della discesa dello Spirito sugli apostoli in preghiera, insieme con la madre del Signore”.
“Dal Venerdì santo - conclude don Leonardo - a Pentecoste non ci sono cenni su Maria eppure è impossibile considerarla estranea a tutto ciò che gli Undici hanno visto e sperimentato nel tempo in cui il Risorto li ha preparati alla missione e al dono dello Spirito. Sotto la croce, infatti, Maria ha accolto il discepolo amato come proprio figlio e si è lasciata da lui accogliere come madre. Piena della grazia di Dio fin dal suo concepimento, ella ha concepito Gesù per opera dello Spirito e ha ricevuto la primizia del Dono di Dio quando Gesù morente ha consegnato lo Spirito. Così ha custodito la speranza della chiesa nascente fino al compimento di tutte le promesse del Figlio”.
Domattina alle 6,45 partirà il pellegrinaggio a piedi da Vernole fino al santuario di Roca, dove alle 10 sarà celebrata la messa con l’immagine della Vergine che sarà traslata poco prima. Alle 18,15 dello stesso giorno si terrà la processione per le vie di Vernole, mentre domenica 28 aprile saranno celebrate le messe secondo l’orario festivo, oltre che alle 9 presso la cappella che la devota Celeste De Carlo fece costruire nel ’53 in onore a Maria di Roca.
Nella serata procederanno i festeggiamenti civili, ad allietare l’evento ci sarà la banda “Città di Monteroni” e “Città delle Grotte” mentre a curare le luminarie sarà la ditta Signore di Lequile.