Il ricordo è doveroso, oltre che affettuoso, per celebrare i 59 anni di vita della biblioteca “R. Caracciolo” situata a Lecce nel convento dei Frati Minori, già palazzo suburbano di Fulgenzio della Monica (via imperatore Adriano).

Essa fu donata da Letizia Balsamo, sul finire dell’800, ai citati frati che vi stabilirono il convento di Sant’Antonio di Padova ristrutturando e ingrandendo la fabbrica cinquecentesca.

La ricchezza del patrimonio librario è costituita da migliaia di esemplari tra volumi, opuscoli, cinquecentine, collezioni monotematiche e via elencando, che richiamano studiosi non soltanto locali, ma provenienti dalla vasta provincia leccese e da quella brindisina e tarantina.

Non stona ricordare i collaboratori presenti e che si sono avvicendati alla distribuzione del materiale appena ricordato, accontentando con affetto e garbo gli utenti, i più disparati. L’accoglienza della struttura è tale che è spessissimo destinataria di lasciti di patrimoni librari di studiosi e collezionisti privati.

Un sincero ringraziamento a questa benemerita istituzione e a coloro che consentono di usufruire del suo vasto repertorio.