Ieri 9 dicembre la Casa della Carità ha festeggiato i suoi primi dieci anni. Sembra ieri quando dai colloqui tra don Attilio Mesagne, direttore della Caritas diocesana, e l’arcivescovo Domenico D’Ambrosio nacque l’idea di ristrutturare un edificio di proprietà delle monache benedettine trasformandolo in una casa di accoglienza per quanti non avevano un alloggio per dormire e un piatto caldo.
E così sono passati dieci anni, ci sono state tante storie, tante peripezie ma sempre un’idea precisa, fissa nella mente di quanti si sono succeduti nel servizio: stare accanto ai poveri, crescere insieme a loro, condividere un pezzo di vita con loro per donare dignità.
Appena finita la ristrutturazione, realizzata grazie al contributo dell’8 per mille della Cei, la nuova struttura, la Casa della Carità, benedetta il 9 dicembre 2012 dal card. Tarcisio Bertone, viene affidata alla Caritas diocesana che ha curato le prime fasi di questa importante Opera segno della diocesi.
La Caritas diocesana, rispettando pienamente il suo stile, ha promosso una serie di attività che venivano svolte nella Casa della Carità, accoglienza notturna, mensa, servizio docce, barberia, assistenza sanitaria, assistenza legale e per finire il Servizio Gerico che offriva un posto letto in un’altra struttura per quanti, senza fissa dimora, venivano dimessi dall’ospedale.
Dopo cinque anni, nel 2017 si concretizza il passaggio per la gestione della Casa della Carità dalla Caritas diocesana alla Fondazione Casa della Carità di Lecce pur mantenendo sempre un ruolo importante e di supporto grazie alla presenza nel consiglio di amministrazione del direttore della Caritas diocesana pro tempore.
In quest’occasione che stiamo festeggiando era d’obbligo, un seppur breve excursus delle principali tappe percorse da questo bel segno di carità della Chiesa locale.
Negli ultimi cinque anni la Casa della Carità è cresciuta molto anche grazie all’apporto dei tre presidenti (i vicari generali) che si sono succeduti, mons. Pierino Liquori, mons. Flavio De Pascali e l’attuale presidente mons. Luigi Manca e dei tanti volontari e operatori che si sono impegnati quotidianamente nei tanti servizi che via via venivano offerti.
Negli ultimi anni gestiti dalla Fondazione tante sono state le iniziative intraprese ma non è semplice elencarle tutte, ricordiamone solo alcune come l’Accademia della Carità e l’inaugurazione della struttura Il Cammino che accanto ad altre più piccole sono inserite nel progetto di housing sociale, un’importante tappa all’interno di un percorso più ampio grazie al quale si ridà dignità alla persona.
In chiusura due iniziative che sono attuali e mirate al coinvolgimento di tutta la comunità diocesana. La prima è “Una domenica a casa” in cui si chiede alle comunità parrocchiali di scegliere una domenica all’anno in cui offrire il pranzo presso la Casa della Carità. E infine, proprio in occasione del decennale, il lancio di tante iniziative sul territorio: Happy Birthday: un compleanno utile per donare dignità (eventi di promozione umana, incontri con i testimoni, una raccolta fondi a supporto dei servizi, Vive le cinéma, orientamento scolastico, raccolte alimentari e progetti di inclusione con istituzioni e aziende).
Per festeggiare al meglio questo importante anniversario l’appuntamento è per lunedì prossimo 12 dicembre, alle 18,30 nella chiesa parrocchiale di San Matteo in Lecce, per ringraziare il Signore nella celebrazione eucaristica presieduta dal nostro arcivescovo Michele Seccia.