0
0
0
s2sdefault

Era il 1964 quando Claudio Baglioni, tredici anni, cantava Paul Anka all’interno di un concorso di voci nuove. Dal 1964 sono passati 57 anni e tante, troppe canzoni. Musica che ha influito sull’immaginario popolare italiano e che continua ad emozionare ed appassionare più generazioni.

 

 

 

Claudio Baglioni compirà 70 anni il prossimo 16 maggio. Proprio in occasione del suo compleanno, domani 13 maggio dalle 20, andrà in onda- in contemporanea su Radio One (fm 105.7) e Radio Portalecce “Buon Compleanno Claudio. In questa storia che è anche la nostra”, uno speciale dedicato a uno dei più importanti cantautori della storia della musica italiana.

Alessandra Lezzi e Antonio Murrone, a cui è affidata la conduzione, hanno scelto con cura gli ospiti che interverranno nel corso del programma telefonico, a partire da Albano e Alessandra Amoroso. “Ringrazio Claudio perché mi è stato accanto sin dall’inizio. Mi ha sempre incoraggiato e sostenuto” afferma Amoroso, che non ha mai negato la vicinanza di Baglioni alle sue iniziative e ai numerosi traguardi della sua carriera. Si prosegue poi con Giuseppe Cesaro, scrittore e coautore di alcuni dei più noti brani della discografia baglioniana, e Walter Savelli, pianista, compositore e collaboratore da anni del cantautore.

Ma non solo. Il programma sarà un’occasione per discutere di alcune delle problematiche maggiori per l’industria musicale italiana attuale. Concerti rimandati o annullati, promozioni e incontri sospesi, migliaia di lavoratori senza impiego. Alessandro Quarta, violinista leccese di fama nazionale, e Savino Zaba, conduttore televisivo e radiofonico e uomo di varietà (o “di varie età”, citando uno degli ultimi pezzi di Baglioni), parleranno di come la situazione emergenziale ha influito sul mondo della musica e della cultura a livello internazionale. Una situazione che ha costretto all’avvento di nuove forme di fruizione della musica live, come gli eventi disponibili esclusivamente in streaming.

Lo stesso Claudio Baglioni proporrà quest’interessante alternativa il 2 giugno, esibendosi dal Teatro dell’Opera di Roma in un concerto che andrà in onda alle ore 21 sulla piattaforma ITisART. È del mese scorso l’annuncio del rinvio al 2022 del tour “Dodici Note”, che prevede, fra le date, Roma, Siracusa e Venezia. Non è facile, per un artista, non avere la possibilità di presentare il proprio disco in un progetto complesso come quello dei live, che richiede una pianificazione precisa e puntuale. È per questo che è necessario, oltre che giusto, trovare delle soluzioni che possano permettere una continuità lavorativa nel settore musicale.

Claudio Baglioni è stato e continua ad essere un’icona della grande musica italiana. Un gentiluomo ed infine un maestro. Tocca a noi, adesso e in futuro, celebrarlo ed attingere da lui e dalla sua storia. Che è anche la nostra.

 

Forum Famiglie Puglia