La gioiosa ricorrenza del sessantesimo anniversario di sacerdozio di mons. Luigi Fanciano costituisce un intenso motivo di festa, che coinvolge la comunità diocesana e la confraternita leccese dell’Addolorata in particolare.
Da Torre San Gennaro (Br) fino a Torre dell’Orso, oltre alle torri fortificate costruite sul mare nell’antichità a protezione di tutto il territorio salentino su entrambe le sponde, d’estate le località di vacanza della diocesi di Lecce non sono mai state abbandonate dalla cura pastorale e dall’assistenza religiosa e di culto.
Riassumere in poche righe i cinquant’anni di ministero sacerdotale di don Attilio Mesagne non è possibile; occorre allora cogliere “momenti”, “attimi”, “frammenti” del suo vissuto, attraverso i quali irrompe la sua personalità sacerdotale.
Partecipa anche il direttore dell’Ufficio catechistico diocesano di Lecce, don Stefano Spedicato al Convegno nazionale dei Direttori degli Uffici catechistici diocesani, che a partire da oggi, si svolge a Roma, finalmente in presenza e che terminerà il 2 luglio.
Don Attilio Mesagne compie tra qualche giorno - il prossimo 2 luglio - cinquant’anni di messa. Non lo direbbe nessuno: freschezza sacerdotale e dinamismo caratteriale nascondono i segni dell’età e di un ministero lungo e fecondo.
Buono, cordiale, disponibile, umile, generoso, preparato, parlare del prete don Gino Sergio in occasione del suo 58° di sacerdozio, per chi come me ha avuto la fortuna di essergli amico e lavorarci insieme per tantissimi anni?