Anche quest’anno siamo arrivati ad ottobre, il mese che la Chiesa cattolica universale definisce il mese missionario.
Nasce da una intuizione del cuore paterno e sacerdotale dell'arcivescovo Michele Seccia, colta al volo da don Mattia Murra parroco di "Santa Maria del popolo" in Surbo la serata di fraternità che un nutrito gruppo di presbiteri diocesani e religiosi ha vissuto ieri presso il nuovissimo oratorio parrocchiale della cittadina alle porte di Lecce.
Con l’arrivo dell’autunno, Radio Portalecce torna con le trasmissioni in diretta: l’emittente cattolica salentina, che trasmette in diretta dagli studi di Piazza Duomo, proprio nel cuore di Lecce, per parlare al cuore della gente, in questo tempo non semplice e di prove per tutti, offrendo spunti di riflessione, possibili soluzioni, utili approfondimenti, e -perché no- intrattenimenti di vario genere.
Un incontro cordiale e sereno nel segno dell’unica fede e della fratellanza ecumenica che a distanza di secoli oggi tiene uniti cattolici e ortodossi.
Tutto ritorna dove tutto è cominciato. Un ricorso storico che si intreccia con quello umano, intimo, personale, ma privato e pubblico allo stesso tempo. Dopo 50 anni di sacerdozio. A 75 anni, e dopo aver girato mezzo mondo come nunzio apostolico.
L’arcidiocesi di Lecce e l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano (Issrm) ‘don Tonino Bello’ hanno organizzato presso il cineteatro "Don Bosco", una interessante incontro-dibattito sulla Fratelli tutti trasmesso in diretta da Portalecce Tv (GUARDA).