Oggi si celebra la memoria liturgica di San Francesco di Sales. Proclamato da Pio XI nel 1923 patrono degli scrittori cattolici, i suoi insegnamenti e la sua opera missionaria ed evangelizzatrice rappresentano un'eredità ancora attuale.
‹‹La Chiesa santa e cattolica […] si compone di fedeli che sono organicamente uniti nello Spirito Santo da una stessa fede, dagli stessi sacramenti e da uno stesso governo, e che unendosi in varie comunità stabili […] costituiscono le Chiese particolari o riti››; per tale motivo le Chiese Cattoliche Orientali sono ‹‹illustri e venerande per antichità, in cui risplende la tradizione apostolica tramandata dai Padri››. E questo vale per la Chiesa Bizantina Cattolica.
Domani, 25 gennaio, anche nella Chiesa di Lecce si concluderà la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
Con il presente articolo intendo esprimere la mia riconoscenza e simpatia all’attuale Ufficio diocesano per l’ecumenismo che puntualmente continua a proporre momenti ecumenicamente significativi in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, all’arcivescovo Michele Seccia che incoraggia tali iniziative e a tutti gli esponenti delle altre confessioni cristiane che insieme a don Carlo Santoro si mettono a servizio della nostra diocesi e delle nostre parrocchie per dare testimonianza di fraternità e di unità soprattutto nella preghiera.
In preparazione alla Festa dei giornalisti che a Lecce si svolgerà nella basilica di Santa Croce domenica 28 gennaio, Portalecce ospita i contributi di alcuni giornalisti salentini sul tema del Messaggio del Papa per la Giornata delle comunicazioni 2024: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore. Per una comunicazione pienamente umana”. Oggi è la volta di Marcello Favale.
“Il vento di primavera dell’ecumenismo” saluta e favorisce un grande ritorno: il dialogo tra le culture. È questo, infatti, il contesto in cui la Chiesa deve risplendere come mediatrice e promotrice di un dialogo che veda protagoniste non solo le fedi cristiane e le religioni, ma anche le culture.