Come già reso noto ieri, è in atto un tentativo di truffa telematica ai danni dell’arcivescovo Michele Seccia e dei destinatari di falsi messaggi di posta elettronica. Oggi l’attesa quanto sorprendente richiesta di denaro.
Ieri, da un falso account dell’arcivescovo, il primo approccio dei presunti truffatori (LEGGI), oggi la strategia per spillare denaro sotto forma di venticinque voucher iTunes/Apple del valore di 100€ ciascuno.
Un piano che non fa una piega, studiato a tavolino da veri “professionisti della truffa” e che è ben spiegato nella mail appena arrivata e che recita così: “Ciao Vincenzo, potrebbe sembrare un po' strano, ma confido che tu lo faccia per me. Sto lavorando sugli incentivi e ho mirato a sorprendere alcuni dei nostri diligenti dipendenti in tutta arcidiocesi con dei buoni oggi. Voglio gestirlo personalmente e dovrebbe rimanere confidenziale fino a quando non avranno tutti i buoni perché è una sorpresa. Ho bisogno che tu riceva 25 quantità di voucher iTunes/Apple del valore di 100€ ciascuno (totale 2500€). Dovresti prenderli in qualsiasi negozio in giro. Dopo averli ricevuti, gratta il retro per rivelare i codici del voucher e scatta una foto nitida di ogni carta e inviami ogni immagine separatamente qui, così posso assegnarli facilmente all'e-mail della persona. Conserva le carte fisiche e la ricevuta per riferimento. Sarai debitamente rimborsato per questo. Benedizioni”.
Nel frattempo, l’arcivescovo Seccia stamattina ha sporto regolare denuncia presso la Polizia Postale di Lecce e, dispiaciuto per l’incresciosa circostanza che coinvolge anche coloro che subiscono il tentativo di truffa ai quali sconsiglia di rispondere alla mail eventualmente ricevuta e di inoltrarla al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..