“Carissimi fratelli e sorelle alle mie spalle vedete un bell'albero di Natale. Anche questo simbolo luminoso ricorda a tutti noi che nasce il Salvatore del mondo. Gesù verbo eterno del Padre, concepito nel seno purissimo della Vergine Maria”.

Con queste parole l’arcivescovo Michele Seccia inizia il suo breve videomessaggio augurale per il Natale alla comunità girato ieri sera davanti all’albero di Natale allestito dall’amministrazione comunale in Piazza Duomo (GUARDA).

“Il mistero dell’Incarnazione - spiega Seccia - è a fondamento della nostra fede ed è il riferimento della nostra speranza: la certezza della nostra redenzione grazie alla croce del Cristo con un balzo di 33 anni. È questo ciò che noi siamo invitati a contemplare, non limitiamoci alla semplice commozione quando vediamo il presepe e il bambinello. Piuttosto guardiamo il Verbo che si è fatto carne e da lui noi crediamo di ottenere la redenzione e la salvezza”.

“Egli viene anche quest’anno per salvarci ed è anche il segno di quel clima famigliare, sia pure nella ricerca di Maria e Giuseppe che non trovavano un tetto dove far nascere il figlio. Che la vostra casa pur bella, calda comoda, sia soprattutto accogliente. È con questa accoglienza che vi auguro di potere ricevere Gesù”.

Infine la benedizione natalizia con il bambinello in cartapesta: “Vi benedico con un una sua immagine e auguro a tutti voi Buon Natale. Che la sua benedizione sia presente nelle vostre case, non solo con il presepe, ma con l'amore tra di voi. Non solo con la poesia che i bambini hanno imparato a scuola per avere il regalino, ma soprattutto con l'amore tra marito e moglie, tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle e così Gesù benedirà tutta la casa e la vostra famiglia. Buon Natale a tutti”.