L’Italia è lo Stato con il più basso tasso di nuzialità d’Europa. Ad aumentare in modo consistente sono invece le unioni civili che salgono del 32,0%.
È il quadro che emerge dal report Istat "Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi, anno 2021". I matrimoni religiosi, quasi triplicati rispetto al 2020, sono in calo (-5,1%) rispetto al periodo pre-pandemico. E comunque più di un matrimonio su due è celebrato con rito civile, pari al 54,1%. A scegliere il rito civile nel 2020 sono stati il 71,1% degli sposi.
Il matrimonio oggi, sembra un atto di coraggio, per dirlo con le parole del Papa: il matrimonio è “un viaggio impegnativo, a volte difficile, a volte anche conflittuale”, “sposarsi e condividere la vita è una cosa bella”. Certamente il tema chiave che emerge da questi numeri è il futuro stesso del matrimonio come istituzione.