Telegram, è da tempo sotto l’occhio vigile della polizia postale e delle autorità competenti. Ma non basta oscurare una chat per arginare la disinformazione su Telegram.
Dopo la chiusura del canale Basta dittatura, agorà del movimento italiano No vax, altri spazi si sono aperti per i complottisti del vaccino e del Green pass. Come da un Idra decapitato nascono due teste, così sul social di messaggistica emergono nuovi spazi dopo l’oscuramento per incitazione alla violenza.
Quando si è scoperto che su un paio di canali Telegram migliaia di utenti si scambiavano le copie digitali dei quotidiani del giorno che quindi potevano leggere senza pagare, si è gridato allo scandalo, perché da quel furto passava il futuro del giornalismo e si è ottenuto, giustamente, la chiusura dei canali suddetti. Anche il canale “no fax” è stato chiuso direttamente dal fondatore di Telegram, Pavel Durov. Ma non è altrettanto veloce la chiusura dei canali pornografici, dove spesso ci si scambiano richieste riguardanti i minori. È quanto denuncia, una organizzazione di esperti che si fa chiamare PermessoNegato che scandaglia periodicamente i canali Telegram per monitorare il fenomeno.
Due numeri dall’ultimo report. Il primo: sono 190 i gruppi/canali Telegram attivi nella condivisione di materiale pornografico non consensuale destinati ad un pubblico italiano. Il secondo: sono quasi 9 milioni gli utenti non unici registrati che li frequentano. Considerando i doppioni si arriva ad una stima di sei milioni. Sei milioni di persone che si scambiano video a sfondo sessuale di donne anche giovanissime senza il loro consenso. Sono video di ex partner che vogliono vendicarsi o rubati illecitamente su piattaforme come OnlyFans. Non sono innocui. Le chat pubblicate nel report mostrano chiaramente gli utenti chiedere video con bambine o comunque violenti. Sono due anni che vengono diramati rapporti: con l’unico risultato che i gruppi e gli utenti crescono. Ci si augura che gli organi competenti intervengano altrettanto celermente, come con le fake news e i gruppi no fax.
