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Gli scontri tra i tifosi leccesi baresi e leccesi rattristano ancor più dell’amara sconfitta della squadra leccese.

I commenti, riportati dal Nuovo Quotidiano di Lecce e dagli altri organi di stampa costituiscono, però, una grande lezione di civiltà.

“Mi vergogno e chiedo scusa a nome della città. Serve una punizione esemplare”, è l’apprezzabile condanna del sindaco di Bari Antonio Decaro, alla quale si sono subito unite quella del sindaco leccese Stefano Salvemini: “Non possiamo consentire che la tradizionale rivalità degeneri in delinquenza”, quella della società calcistica barese: “Ogni forma di violenza è da condannare in modo più assoluto” e quella del presidente di LegaPro Francesco Ghirelli: “Quanto accaduto offende a morte lo sport”.

“Il sonno della ragione genera mostri, anche quando a farne le spese è la passione calcistica… Sul posto fazzoletti di sangue, mazze di baseball, fumogeni e razzi. Due pulmini dei Salentini date alle fiamme”, puntualizza La Gazzetta del Mezzogiorno.

"Stigmatizzare quando accaduto, come hanno fatto immediatamente le due società… le scuse del sindaco Decaro, sono testimonianze che devono esserci, resta la profonda amarezza per le scene di ordinaria follia andate in scena”, a sua volta ha commentato Portalecce.

“Riappare la Roma. Che torna in scena anche in campionato… Nessuna rete subita da Pau Lopez: mai successo nelle precedenti sette partite”, è il commento de Il Messaggero.

“La Roma ha ritrovato un’anima… un Lecce satollo dopo il tris di successi, ma tutt’altro che arrendevole per almeno un’ora”, rileva la Repubblica.

“Si ferma all’Olimpico la striscia positiva del Lecce, fermato da una Roma apparsa più tonica e determinata dei giallorossi. Un 4-0 a favore dei capitolini maturato in un primo tempo in cui la squadra di Fonseca ha condotto quasi sempre le danze (62% di possesso palla), grazie anche a una compagine salentina apparsa sottotono, abbastanza confusionaria e impacciata a centrocampo”, ha spiegato più dettagliatamente ancora Portalecce”.

Merita, comunque stima l’onestà del tecnico Liverani, chiaramente rammaricato, ma comunque fiducioso per la salvezza, nel commentare senza scuse l’amaro risultato sportivo: “Il gol iniziale di Under ci ha tagliato le gambe… è stata una giornata storta". Rispetto a Napoli non avevamo giocatori con grande capacità tecnica” (Corriere dello sport – Stadio).

“La Roma riparte… Lecce spazzato… Stavolta la legge della giungla non fa eccezioni: il giallorosso più grande mangia quello più piccolo… Liverani: regalate due reti” (La Gazzetta dello sport).

Proprio una brutta domenica per gli sportivi leccesi. Senza volere forzatamente concludere in modo positivo, è comunque davvero utile ricordare le parole del Papa ieri a Bari: “Alla pace non c’è alternativa” e quelle, molto forti e chiare del sindaco barese Decaro. Senza trascurare pure la grande fiducia nella squadra del presidente Sticchi Damiani e del tecnico Liverani.

 

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