Il Lecce di Fabio Liverani nella quiete dell’Acaya Golf Club, rigorosamente a porte chiuse, prosegue a pieno ritmo nelle tappe di avvicinamento per la ripresa del campionato.
Al Via del Mare, lunedì 22, sarà di scena il Milan, formazione che rievoca piacevoli ricordi a Gabriel Vasconcelos, estremo difensore giallorosso: “È stata la mia prima squadra in Europa e grazie ai rossoneri ho potuto coronare il sogno che nutrivo fin da piccolo - commenta il portiere del Lecce. Ovvio che durante i novanta minuti, così come già accaduto nella gara di andata, non ci sarà spazio per i ricordi”.
Un impatto davvero forte quello che attende i giallorossi alla riresa, con Milan e Juventus in rapida successione, per poi scollinare in scontri salvezza, in una corsa che si annuncia quanto mai intricata: “Al momento sono davvero tante le squadre coinvolte come noi - dichiara Gabriel. Non mancheranno le sorprese, visto il calendario compresso e lo stadio vuoto senza tifosi. Importante partire bene, saranno dodici partite a decidere le nostre sorti. Sarà necessario mettere fisicità, corsa e soprattutto testa. Ovvio che il clima caldo del periodo inciderà tanto sulla prestazione fisica, ma come brasiliano non mi spaventa: se stresseremo fisico, sarà la testa a dover gestire al meglio le forze”.
Un tour de force da affrontare in totale solitudine sul terreno di gioco, ma il calciatore cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Mancherà il supporto della tifoseria sia al Via del Mare che in trasferta. Loro ci hanno sempre sostenuto, anche in presenza di prestazioni negative: ce la metteremo tutta per farli gioire pure da casa”.