Un punto in più in classifica e pure il ritorno al terz’ultimo posto, ma con sentimenti di consolazione, di fiducia e di speranza: è soprattutto questo il resoconto della partita del Lecce con il Cagliari da parte della stampa.

La Gazzetta dello Sport scrive: “Un pareggio che sa di rimpianto per il Lecce di Liverani. Gli ospiti ci hanno provato sino alla fine a vincere. A fermare i salentini sono stati un palo incredibile di Babacar nel primo tempo e le parate di un miracoloso Cragno. Deludente, invece, la gara offensiva dei rossoblù”.

Dello stesso tono Quotidiano di Puglia: “Liverani: che peccato, era una gara da vincere. Partita davvero divertente per le occasioni prodotte, soprattutto dal Lecce, che nel primo tempo è un diesel, ma quando Liverani suona la sveglia sono i giallorossi a confezionare le occasioni migliori senza riuscire a bucare la porta di un attento Cragno”.

Certo, il Corriere della sera puntualizza: “Genoa per la salvezza. La squadra di Nicola con Pandev e una punizione morbida di Schone manda al tappeto la Spal e scavalca il Lecce”.

Come Il Mattino che parla di “tanto gioco ma zero reti…. ‘Biscottone’ involontario la definizione più appropriata per una partita tutt'altro che noiosa e priva di occasioni. Gara che rispetto al recente passato ha dato il meglio fin dai primi minuti di gioco. Del Lecce, nonostante gli imbarazzi iniziali, le occasioni più importanti”.

Insomma, commenta La Gazzetta del Mezzogiorno: “Un’occasione sprecata per i salentini che, a quota 29, non riescono a superare il Genoa e restano a meno uno dalla salvezza… risultato inchiodato sullo 0-0 nonostante le tante occasioni da entrambe le parti”.

Comunque, il Corriere dello Sport riferisce che Fabio Liverani, raggiunto da Sky Sport, ha commentato: "Abbiamo fatto un'ottima partita, collezionando diverse chance clamorose per andare sopra. Sono contento perché la squadra è viva, l'importante è vedere che i ragazzi abbiano ritrovato le nostre idee di calcio. Ho fiducia in loro, anche se dispiace non aver vinto questa gara".

E allora: vogliamo scommettere ancora sulla sua fiducia!