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«In caso di vittoria il Lecce non avrebbe rubato nulla. Loro hanno preso coraggio e cambiato l'inerzia della partita»: il commento un po’ consolatorio per i tifosi salentini espresso da parte del tecnico avversario Sinisa Mihajlovic sintetizza la partita del Lecce con il Bologna.

 

 

Lo riporta il Corriere dello sport, unitamente ad altre sue dichiarazioni: «Il primo tempo doveva finire cinque a zero. Ci siamo seduti, pensando di gestirla, poi abbiamo preso gol e rischiato di perderla… Alla fine abbiamo giocato con Krejci infortunato e con un contropiede abbiamo vinto. Abbiamo avuto il merito di crederci fino alla fine».

Qualche recriminazione, secondo La Gazzetta dello sport, c’è da parte di Liverani verso l'arbitro per il mancato rigore: «Ho visto rigori dati per molto meno. È una stagione così... Ma credo ancora nella salvezza, ce lo meritiamo». E il giornale riepiloga: “Vivace e ricca di gol, Bologna-Lecce è tutta qui. Per i salentini non ancora una condanna, ma certo un piede in Serie B”.

Pure La Gazzetta del Mezzogiorno usa quest’ultime espressioni: “Un piede in serie B, al termine di una partita pazza, che cambia mille volte padrone. Il gol vittoria è di Barrow, tra le proteste dei leccesi che chiedevano un rigore all’inizio dell’azione che porta al 3-2 rossoblù”.

Il Mattino titola e poi spiega: “Bologna-Lecce 3-2 tra le proteste e salentini con un piede in serie B. Dominano i felsinei nella prima parte di gara. Squadre lunghe nel finale, con il Lecce che non trova il gol anche grazie a Krejci bravissimo a salvare sulla linea un tiro a botta di sicura dell'incontenibile Falco… Un successo che porta i felsinei a quota 46 in classifica, il miglior risultato dell'era Saputo”.

Anche La Repubblica scrive: “Il Lecce a Bologna compie il miracolo di recuperare quando era sotto di due reti. Poi rovina tutto nei secondi finali e adesso ha un piede in B”.

Un momento davvero amaro per la squadra salentina, per cui il Corriere della Sera scrive: “Sta per terminare l’avventura del Lecce in A… E dire che il Lecce, sotto di due reti nei primi 5’ era riuscito a rimontare grazie a Mancosu e a Falco…”.

Quotidiano di Puglia esamina la situazione e offre approfondite considerazioni. Dà innanzi tutto un rendiconto della gara: “Follia, errori e rabbia: il Lecce perde anche a Bologna e mette un piede in serie B…. Per salvarsi il Lecce dovrebbe far suoi i 6 punti in palio, mentre il Genoa dovrebbe conquistarne uno solo”.

Poi Gianni Camarda, in un articolo di fondo, analizza le lacune e tuttavia commenta: “Vi deve essere dignità anche in una sconfitta, o in una retrocessione. E non si tratta di parole, dichiarazioni, toni: ma di comportamenti concreti, di serietà, di impegno, di abnegazione… Al Lecce nulla può essere rimproverato, contestato Se il Lecce cade, cade in piedi”.

Certamente, nel Salento sta per cominciare il momento che concentrerà l’attenzione sul confronto tra esperti, commentatori, tifosi e semplici sportivi sulla magica avventura nell’olimpo del calcio italiano…

 

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