La comunità di Arnesano si prepara a vivere i giorni più intensi di tutto l’anno per la vita del paese, la festa del patrono, il SS. Crocifisso.
Da domani, giovedì 25 giugno alle 21, si darà il via al tempo della festa che durerà ben diciotto giorni, fino alla “Risalita della Croce” di domenica 12 luglio. Sarà una festa solo religiosa, come prevedono le norme vigenti anti-contagio da Covid-19, nulla di esterno e di civile.
Sono giorni in cui solitamente si torna ‘in patria’ “pe la festa te lu Signore” e col passar dei giorni della novena, la chiesa si riempie sempre di più, fino al clou della festa, il sabato della “Discesa della Croce” e la domenica, dove migliaia di fedeli, tra arnesanesi e pellegrini dei paesi limitrofi si prostrano ai piedi del Crocifisso miracoloso, che rende Arnesano, un vero e proprio Golgota della diocesi.
Il tutto si apre con il tradizionale rito della benedizione dei “panni di lino” per contatto con la statua del Crocifisso, che avviene la sera del giovedì precedente la novena. A partire da venerdì 26 la novena ogni sera alle 21, con la preghiera delle Cinque Piaghe presieduta dal parroco don Antonio Sozzo e poi la celebrazione eucaristica presieduta da sacerdoti che si susseguiranno nei vari giorni.
Ad aprire la novena sarà mons. Luigi Manca, vicario generale dell’arcidiocesi di Lecce, il secondo giorno don Tony Bergamo, rettore del seminario arcivescovile, poi sarà il turno dei preti oriundi del paese: don Graziano Greco, viceparroco della matrice di Neviano, don Andrea Gelardo, viceparroco del centro storico di Lecce, don Luca Bisconti, parroco di Giorgilorio e Padre Maurizio Cino, superiore del convento dei Passionisti di Manduria, che predicherà il triduo e la domenica della festa.
La messa della “Discesa della Croce” sarà presieduta da mons. Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, che già lo scorso 25 aprile volle una Discesa della Croce straordinaria per il tempo di pandemia, a beneficio di tutta la diocesi dei Lecce e del Salento. Da sabato 4 luglio a domenica 12, si potrà lucrare l’indulgenza plenaria secondo le consuete condizioni.
In questi giorni si dovrà fare i conti con la capienza massima della chiesa madre, che potrà accogliere circa 90 fedeli durante le celebrazioni. Pertanto, la lungimiranza del compianto presidente del comitato feste, Alfredo Podo, scomparso lo scorso 7 giugno, ha fatto sì che Portalecce venisse in soccorso del popolo arnesanese, per poter assicurare ogni sera, alle 21, la diretta televisiva di ogni celebrazione, dal 25 giugno al 5 luglio e il 12 luglio, con l’ausilio dell’emittente televisiva di Antenna Sud live - Teleonda (ch 90 del digitale terrestre). Le dirette saranno curate da don Andrea Gelardo e don Emanuele Tramacere, a cui già da ora va il ringraziamento della comunità.