Tutto pronto per la festa patronale del SS. Crocifisso di Arnesano. Si inizia oggi con la tradizionale benedizione dei “panni di lino” presieduta dall’arciprete don Antonio Sozzo.

Un rito antico che prevede la benedizione per contatto con la statua, di grandi teli di lino con applicate le immaginette del Crocifisso. Rievoca ciò che accadde quella mattina dell’8 maggio 1848, quando il Crocifisso salvò Arnesano dalla peste, portato processionalmente per le vie del piccolo borgo. I familiari dei moribondi e appestati accorsero dalle case, soprattutto di chi abitava in campagna, portando le lenzuola che coprivano i parenti ammalati, per toccare il simulacro del Crocifisso e tornare a ricoprire sul letto di morte i propri familiari colpiti dal morbo. Molti guarirono e il prodigio avvenne. Tant’è che da quel giorno la peste iniziò a scomparire e i morti diminuirono improvvisamente.

Dopo 172 anni l’amore del popolo arnesanese per il suo Crocifisso continua a tramandarsi di generazione in generazione. Per la prima volta nella storia, quest’anno ci si ritrova a dover svolgere la festa in modo insolito, seguendo le serrate norme vigenti anti-contagio da Covid-19, che porteranno a dover seguire solo attraverso le dirette di Portalecce (sito e pagina Fb) e Antenna Sud live (ch 90), la celebrazione più cara e più suggestiva, ovvero la “Discesa della Croce”.

La preparazione della festa avviene con la tradizionale novena, a partire da domani, venerdì 26 giugno, annunciata dalle campane a festa e dalla salve mattutina, scandita dalla preghiera delle Sante Piaghe e dalla predicazione di vari sacerdoti, ogni sera alle 21.

Sarà l’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, sabato 4 luglio alle 21, a far scendere nuovamente, dopo due mesi, il Crocifisso, in mezzo al suo popolo, rappresentato da un numero ristretto di fedeli e sacerdoti, nel rispetto delle norme vigenti, per essere poi intronizzato sull’altare maggiore, dando il via alla festa.

Domenica 5 luglio, le celebrazioni seguiranno il seguente orario: 6,30-9-11-19-21 e intorno alle 22 circa, il Crocifisso saluterà e benedirà il paese dal sagrato della chiesa madre, non essendo possibile lo svolgimento della processione. Si concluderà col canto dell’inno e il lancio delle lanterne.

Tutti i cittadini sono invitati ad addobbare e illuminare i giardini, i balconi e le terrazze delle proprie abitazioni. Lunedì 7 luglio, giornata di ringraziamento con due celebrazioni al mattino e la sera il canto del Te Deum alle 19,30. Seguono i giorni dell’ottava che si concluderanno con la celebrazione della “Risalita della Croce” domenica 12 luglio alle 21, presieduta da mons. Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli.

Da stasera 25 giugno al 5 luglio e il 12 luglio, tutte le celebrazioni serali delle 21, saranno trasmesse in diretta su Portalecce e Antenna Sud live (ch 90).