Padre Arcangelo Ferente è stato ufficialmente nominato vicario della parrocchia Maria SS Assunta in Cavallino.
Nella lettera di nomina l’arcivescovo Michele Seccia ha inviato “al diletto figlio in Cristo Fra Arcangelo, professo perpetuo della Fraternità Francescana di Betania”, il pastore spiega che “per provvedere in modo conveniente alla cura pastorale della Parrocchia, è opportuno nominare un presbitero perché collabori in spirito di comunione al ministero del Parroco don Alberto Taurino”. Pertanto, mons. Seccia, dopo attenta valutazione e approfondito discernimento, ha nominato vicario parrocchiale Padre Arcangelo.
Padre Arcangelo è nato nel 1980 e la sua famiglia risiede a Cavallino dal 1987. “La mia fede ha un substrato che nasce dalla fede semplice di mia nonna, che mi ha accompagnato per tanti anni – racconta il nuovo vicario parrocchiale - e quando ho deciso di approfondire la mia vocazione sacerdotale, ero fidanzato, anche se giravo con la Bibbia in tasca”.
Entrato in una comunità religiosa francescana-mariana, ha cominciato gli studi di filosofia alla Pontificia Università Urbaniana. Il cammino gli ha consentito di comprendere bene la chiamata e rispondere con un ‘sì’ definitivo, fino a giungere, il 1° luglio 2018, all’ordinazione sacerdotale.
Finora ha svolto il suo ministero presbiterale a Trapani, a Verona e poi inviato in missione, pochi mesi prima della pandemia, a Salvador De Bahia. Dopo una lunga e intensa esperienza missionaria in Brasile è tornato in Italia con il desiderio di continuare il proprio servizio sacerdotale nella Chiesa di Lecce, che ha accolto a braccia aperte la sua richiesta.
La comunità di Cavallino ha accolto con grande gioia ed esultanza la nomina ufficiale a vicario parrocchiale e ringrazia il Signore per il dono grande che ha fatto alla comunità intera.
“Ringraziamo il Signore ed esultiamo di gioia per la grazia del nostro fratello Padre Arcangelo, che mi accompagnerà nella guida della comunità parrocchiale in un periodo intenso e ricco di grazia”; con queste parole, ha accolto la notizia il parroco don Alberto Taurino, che a nome suo e della comunità, ringrazia l’arcivescovo.