La comunità parrocchiale di Santa Maria dell’Idria in Lecce si è radunata davanti al simulacro della Vergine Maria per renderle omaggio.

“È stato un anno decisamente particolare anche per il catechismo, che tra stop e qualche rallentamento, a causa della epidemia sanitaria, non sempre ha visto camminare i nostri bambini e ragazzi in modo lineare. Eppure, abbiamo cercato di fare del nostro meglio e quello che era possibile fare, grazie alle indispensabili catechiste e collaboratori”. Sono queste le parole di Padre Carmine Madalese, parroco della parrocchia Santa Maria dell’Idria in Lecce, che martedì sera, durante la santa messa vespertina, si è rivolto ai genitori e ai bambini presenti, concludendo il mese di maggio, il mese mariano e l’anno catechistico. 

Da antica tradizione, il popolo cristiano dedica in modo speciale il mese di maggio a Maria, la Madre di Gesù, la Madre di ogni uomo. A Maria sono stati offerti ogni giorno dei fioretti, piccoli doni, belli come i fiori nuovi dei prati, in segno di affetto, di onore, di riconoscenza.

San Vincenzo de Paoli amò profondamente la Madonna, aveva per lei slanci d’affetto, di ammirazione, di fiducia. Gli piaceva contemplare la sua bellezza, celebrare le sue virtù. Una vera e autentica devozione mariana diventa impegno per una sempre più profonda fedeltà al messaggio di Cristo, un invito a portare nella vita quotidiana le esigenze più forti e genuine del Vangelo.

Al termine della celebrazione, i bambini che hanno frequentato il percorso di catechesi, come ultimo saluto alla Madonna, hanno fatto volare un grande rosario formato da una croce e con palloncini bianchi e celesti per innalzarlo al cielo, un simbolico abbraccio alla Madonna che il vento ha guidato dolcemente tra le nuvole. 

Un gesto popolare che ha lasciato grandi e bambini a bocca aperta per il suo profondo significato cristiano ma che non sia solo un segno esteriore, ma dobbiamo sempre più aggrapparci a Maria, con questa preghiera potente, in questo momento così drammatico e che può essere considerato la sintesi di questo mese mariano.