Nuovamente a metà luglio, come la scorsa estate, su invito del parroco don Sandro Quarta, è tornato a esibirsi a San Sabino in Lecce, Padre Angelico Greco, nato a Lecce e parroco di Cugnasco-Gerra e Appiano, nel Canton Ticino.
Fondatore del gruppo Sound of glory, pop e rock, ma che indulge anche ad altri generi musicali, formato da ragazzi tra i 15 ed i 25 anni, il solista ha offerto un bel momento musicale di gioia, di fede e di pace: dodici brani in toto, di cui otto di recente conio, che denotano la ricerca di nuove sonorità e soluzioni armoniche nel solco di I love you,Lord, In cammino verso Te, il cui titolo è stato suggerito dai suoi ragazzi di Cresima, Come piace a Te, So much heaven, che ci ricorda la possibilità di gestire le difficoltà e vivere i momenti belli, superando ogni asperità per trasformare le vicissitudini dell’esistenza in gioia.
“Abbiamo una piccola colonia - ha detto Padre Angelico - chiamata Prossimondo e lo scorso agosto abbiamo strutturato un atelier creativo: bisognava pescare da una parte dodici paroline quali gioia, amore, pace e analoghe e dall’altra dodici attività. I bambini hanno pescato “rispetto” e “canto” e così abbiamo cercato di comporre in quella mattina la canzone Ci vuole più rispetto, l’idea iniziale della quale è stata fornita da una bambina della scuola primaria. È proprio vero che lo Spirito Santo scende anche lì dove ci sono queste possibilità di interazione con i ragazzi”.
All’esecuzione di un brano più meditativo e introspettivo, è seguito Ho incontrato Dio, composto dal Padre per festeggiare con i cresimati novelli subito dopo la ricezione del sacramento, poi Su di noi in cielo e il dolcissimo brano Non c’è vita senza Te. “Nel periodo del famigerato lock down - ha detto infine il cantautore - non ci siamo fermati nella nostra attività e, con il gruppo Sound of glory, abbiamo inciso con i telefonini, ognuno dalla propria casa, un pezzo che è pubblicato su You Tube, dal titolo La stella che ci guida. Ci invita a guardare avanti sempre con fiducia e speranza: la stella che ci guida è Maria, che ci tiene costantemente per mano e ci accompagna, soprattutto in questi tempi particolarmente drammatici”.