Al via l'undicesimo anno della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado in ospedale: coinvolti i reparti di pediatria, chirurgia pediatrica, oncoematologia pediatrica, ortopedia, oculistica e la reumatologia e immunologia pediatrica del “Vito Fazzi” di Lecce.
Gli alunni che utilizzano il servizio sono in regime di lungo degenza, day hospital e day hospital continuativo.
La scuola in ospedale è stata istituita dall’Ufficio scolastico regionale in sinergia con la Asl per garantire il diritto allo studio, la continuità didattica e il benessere psico fisico degli alunni degenti: nella primaria e la secondaria di primo grado - che nell'anno scolastico pre-pandemia ha coinvolto 220 studenti - sono impegnati 8 docenti.
Scuola capofila per elementari e medie l'Istituto "D. Alighieri - A. Diaz" di Lecce (dirigente scolastica Marina Nardulli, coordinatore Fabio Manni).
La scuola in ospedale ricorre, per i pazienti più piccoli, a un metodo sperimentale e creativo. Oltre a seguire i protocolli istituiti dal Ministero della sanità e dal Ministero della pubblica istruzione sulla continuità formativa ed educativa, la Sio del Fazzi ha rimodulato le discipline e unito alcuni moduli della scuola primaria e della secondaria di primo grado, riponendo particolare attenzione su arte e musica, discipline creative ed inclusive che permettono di veicolare meglio le emozioni dell’alunno degente.
Lo scorso anno la Sio di Lecce è stata premiata tra i sei migliori progetti del prestigioso premio “Atlante Italian Teacher Award” istituito dall’United Network Europa, in collaborazione con Repubblica e con la Varkei Foundation.
La scuola è presente in ospedale anche per gli alunni della secondaria di secondo grado, scuola capofila l’istituto Galilei-Costa-Scarambone di Lecce (dirigente scolastica Gabriella Margiotta, coordinatrice Giovanna Donzella) che impegna tre docenti con orario completo di cattedra.