Si ritorna a festeggiare! Domani 2 ottobre la comunità parrocchiale San Filippo Smaldone torna, dopo due anni di pandemia, a celebrare il titolare della chiesa non solo mediante le celebrazioni liturgiche, ma anche attraverso attività che favoriscono l’incontro tra fedeli così da raggiungere l’Altro da sé.

Giovedì scorso è, infatti, iniziato il triduo di preparazione alla festa attraverso la celebrazione eucaristica, alla quale si sono aggiunti e le sorelle smaldoniane dei Sacri Cuori ed i fratelli sordi e muti, figli prediletti di San Filippo, seguita da un pasto di comunità, il cui fine è stato quello di rafforzare la comunione.

Ieri l’eucaristia insieme alla comunità di napoletani - San Filippo è nato a Napoli - residenti a Lecce seguita da un momento di convivialità in cui ciascuno ha portato un piatto tipico napoletano da condividere ed in cui i partecipanti hanno cantato le canzoni della tradizione partenopea ricordiamo che San Filippo era natio di Napoli.

Il pomeriggio di oggi 1° ottobre è esclusivamente dedicato ai ragazzi della parrocchia, dal momento che saranno posti sul sagrato della parrocchia dei gonfiabili con cui i ragazzi potranno ritornare a divertirsi tra di loro.

Domani 2 ottobre, invece, le consuete messe domenicali (ore 9, 11, 19); alle 12 la supplica alla Madonna del Rosario ed alle 17,30 la processione per le vie del quartiere con la statua e la reliquia di San Filippo e con la partecipazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, congregazione fondata dal San Filippo.