Nei giorni scorsi Google, dopo un’attenta fase di sperimentazione e collaborazione con Sgm, ha reso disponibili nell’applicazione Maps tutti i dati riguardanti linee, orari, fermate e percorsi del trasporto pubblico locale di Lecce.
Anche nel capoluogo salentino, adesso è possibile utilizzare l’app Maps per consultare sui dispositivi mobili, smartphone e tablet (oltre che dal computer), tutti i percorsi e le linee attive del trasporto pubblico locale di Lecce.
Utilizzando l’applicazione da Pc, ma soprattutto in mobilità, è possibile pianificare i propri spostamenti con il bus in città. Si possono scegliere destinazione, data e ora della partenza e dell’arrivo, ma anche avere informazioni sull’ultima corsa disponibile della giornata, per raggiungere un determinato luogo. A disposizione dell’utente anche una serie di opzioni per scegliere il percorso migliore, quello con il minore numero di cambi, con meno tratti a piedi, o quello accessibile con sedia a rotelle. Dopo aver impostato i parametri personalizzati l’app restituisce le diverse alternative di spostamento, a quel punto sarà sufficiente scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e consultarne tutti i dettagli.
Ma non finisce qui, perché l’esperienza di viaggio potrà essere raccontata agli altri utenti che utilizzano il servizio, sempre attraverso l’utilizzo dell’app. Si possono descrivere, infatti, affollamento dei mezzi, il grado di accessibilità, la temperatura e la sicurezza a bordo, condividendo in rete tali informazioni con gli altri utilizzatori.
“Con la rete del trasporto pubblico cittadino su Google Maps offriamo finalmente lo strumento più popolare e conosciuto in assoluto che consentirà a cittadini e turisti di conoscere in tempo reale fermate, orari e percorsi e che per la sua affidabilità e precisione consentirà di attirare nuova utenza sui mezzi pubblici, tra quanti leccesi non hanno ancora utilizzato e i mezzi e tra quanti arrivano in città per la prima volta - dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis -. Il prossimo passo sarà l’attivazione dei sistemi di geolocalizzazione dei mezzi, un servizio che forniremo di pari passi al raddoppio dei servizi minimi, che garantirà migliori frequenze”.