Venerdì 2 dicembre alle 19, al Museo “Castromediano” di Lecce, si terrà il secondo appuntamento de Il gusto della parola, ciclo di conferenze promosso dalla Comunità della Casa sul tema generatore Le frontiere dell’umano.
La rassegna, giunta alla sua settima edizione, nasce in collaborazione con Fondazione Div.ergo-Onlus e con l’associazione C.A.SA., e si propone quest’anno una riflessione sull’uomo, sulle domande di senso e le sfide che il nostro tempo pone.
La Comunità della Casa vuole offrire, attraverso l’incontro con studiosi e testimoni, spunti utili per riflettere su tematiche “alla soglia della vita”. La complessità del nostro tempo e le tante contraddizioni e fragilità ci esortano a radicare in profondità risposte possibili, ad attingere a risorse salde per permettere alla vita di manifestarsi pienamente.
Il secondo appuntamento del Gusto della Parola, edizione 2022-23, verterà sul tema “Transumanesimo e post-umano: che ne sarà dell’Uomo?”. Sarà Tiziano Tosolini, docente incaricato presso la Pontificia Università Gregoriana, a presentare questo territorio di confine tra creaturalità e dominio sulla natura che le conquiste scientifiche e tecnologiche delineano nel nostro tempo.
Il prof. Tosolini, missionario saveriano, è dottore in filosofia all’Università di Glasgow (Regno Unito) e direttore del CSA (Centro Studi Asiatico). Attento conoscitore delle religioni orientali e promotore del dialogo interreligioso, si è occupato in particolare, negli ultimi anni, del rapporto tra religioni e transumanesimo.
Tra le sue pubblicazioni più recenti Dal silenzio una voce. Esperienze di conversione nell’Asia di oggi, Bologna, EMI, 2019; Paolo e i filosofi. Interpretazioni del Cristianesimo da Heidegger a Derrida, Bologna, Marietti, 2019; Lo Sconosciuto accanto. Storie di conversione nel Giappone di oggi, Bologna, EMI, 2017.