Riparte la stagione lirica tradizionale della Provincia di Lecce che, dopo lo stop della pandemia, riprende con la sua 47° edizione allo storico teatro Politeama Greco, come da secolare tradizione, con tre opere tutte nel mese di dicembre, iniziando dal celebre Barbiere di Siviglia di Rossini la cui prima aprirà domenica 4 dicembre.
Si era conclusa l’ultima stagione dell’opera nel 2019 con il Rigoletto di Verdi e poi per due anni, come sappiamo, il teatro è rimasto chiuso e fermo, e anche la celebre produzione lirica di Lecce ha visto uno stop forzato. Ma dall’inizio di quest’anno sono stati numerosissimi e senza pause gli sforzi degli organizzatori e soprattutto delle istituzioni locali e regionali per far ripartire quello che è un simbolo culturale storico del teatro tradizionale di Lecce.
Il Politeama Greco ospita ormai da secoli ininterrottamente la stagione lirica leccese, nemmeno durante gli anni della guerra mondiale è stato sospeso questo importante evento culturale e sociale. Ci è voluta una pandemia a fermare questa tradizione per due anni ma adesso la Provincia di Lecce, insieme al Comune di Lecce e con il sostegno della Regione Puglia, agli sgoccioli di quest’anno, sono riusciti a programmare un mese di dicembre che, da questa domenica fino al giorno di Natale, riempirà la storica sala del teatro di tutti i leccesi e non solo che insieme all’Orchestra lirica e sinfonica di Lecce, il Coro lirico di Lecce e i più grandi artisti e cantanti nazionali daranno vita alle opere più famose del panorama lirico.
Ieri mattina, nel foyer del Politeama, si è svolta la conferenza stampa che ha presentato le tre opere in programma: il 4 e 5 dicembre si aprirà con Il Barbiere di Siviglia di Rossini, per la regia di Paolo Panizza direttamente da Verona. L’11 e il 13 dicembre sarà la volta di Lucia di Lammermoor di Donizetti. Per poi concludere il 23, 25 e 28 dicembre, per le feste natalizie, con la celebre Tosca di Giacomo Puccini per la regia di Renata Scotto.
Tre opere che vogliono dare segno di ripartenza e amore per la tradizione, ha dichiarato il direttore artistico della stagione lirica, Giandomenico Vaccari, orgoglioso del lavoro fatto per questa ripartenza tanto difficile e desiderata. Parole di orgoglio anche da Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce che, insieme all’amministrazione comunale di Lecce, rappresentata dagli assessori Fabiana Cicirillo e Paolo Foresio, hanno rivendicato la forte collaborazione tra istituzioni per garantire la realizzazione di questo progetto anche grazie al sostegno del Teatro pubblico pugliese tramite il suo vicepresidente Marco Giannotta. In videochiamata da Roma e da Bari rispettivamente il governatore Michele Emiliano e la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone hanno salutato e ringraziato tutti i presenti augurando un buon lavoro a tutti i dirigenti e gli artisti che hanno presenziato alla conferenza e che sono alle fasi finali delle prove e della produzione di questa prima opera che riaprirà ancora una volta una delle tradizioni più antiche e caratteristiche della città di Lecce.