La devozione al S. Rosario è una fra le più antiche nella storia della Chiesa e la più diffusa forma di devozione mariana.
Un sacerdote americano, Padre Donald H. Calloway, della Congregazione dei Mariani dell’Immacolata Concezione, nel suo recentissimo ed entusiasmante libro dal titolo Campioni del Rosario Eroi e storia di un’arma spirituale, Edizioni D’Ettoris, ripercorre procedendo per epoche, le origini e la storia di questa antica preghiera: da S. Domenico di Guzman, primo campione del Rosario e al quale la Vergine Maria affidò la diffusione dello stesso, a Pontefici, Santi, Sante e Beati, che hanno impiegato la loro vita a diffondere la devozione al Rosario.
Già nelle prime pagine Padre Calloway afferma che “il Santo Rosario è un’arma spirituale forgiata dall’Artefice Divino. Si tratta di un’arma diversa da tutte le altre che ha il potere di convertire i peccatori e di conquistare i cuori”. Oggi la nostra società scristianizzata, immersa nell’immoralità e in tanti conflitti sociali, bisognosa di essere rievangelizzata, deve riscoprire l’importanza, la potenza e la necessità di questa preghiera di origine divina.
Per approfondire l’argomento, la Parrocchia di S. Giovanni Battista di Lecce (Via Novara), ha organizzato una conferenza per stasera con inizio alle 18,30.
Relatore sarà Vincenzo Pitotti, responsabile regionale di Alleanza Cattolica. Introdurrà il parroco don Gerardo Ippolito.