“Verificare a che punto è il matrimonio tra università e territorio, tra università e città, dopo 60 anni dalla nascita dell’Università”: è questo l’obiettivo dell’incontro “Università e Territorio, dopo più di 60 anni dalla fondazione dell’Università del Salento”, che si terrà domenica 10 febbraio 2019, alle ore 9.30, nella Sala Convegni dell’Hotel President a Lecce. 

Organizzato da Lions Clubs International - Puglia,  da sempre attento ai problemi del territorio e impegnato con spirito di servizio a promuoverne la crescita, l'evento vedrà la partecipazione di tanti autorevoli personalità del territorio.

 A presiederlo Pasquale Di Ciommo, Governatore Distretto 108 Ab; seguiranno i saluti di Antonio Di Stefano, Presidente della Circoscrizione e Pierfranco Tantillo, Presidente del Club Trainer “G. Codacci - Pisanelli”; l'introduzione e la moderazione dell'incontro è affidata invece a Wojtek Pankiewicz, delegato circoscrizionale del Governatore per i rapporti con l’Università del Salento.

Sarà poi la volta degli interventi  di mons. Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, Vincenzo Zara, Rettore dell’Università del Salento, Maddalena Sergi, Sub Commissaria del Comune di Lecce, Stefano Minerva, Presidente della Provincia di Lecce, Roberto Fatano, Presidente di Laica, Libera Associazione dei Professionisti e degli Imprenditori del Salento. 

Seguiranno gli interventi programmati dei presidenti dei Club Partner: Tiziana Marigliano Presidente del Club di Casarano; Fulvio Greco, Presidente del Club Lecce Host; Stefano Durante, Presidente del Club Lecce Sallentum Universitas; Sergio Rizzo, Presidente del Club Lecce Messapia; Nicola Saponaro, Presidente del Club di San Pietro Vernotico; Gianfranco Ruggeri, Presidente del Club Salento Territorio e Ambiente; Loredana Marulli, Presidente del Club Copertino Salento; Franco De Jaco, Presidente del Club Lecce Rudiae. Ci sarà poi spazio per un dibattito aperto. 

“Abbiamo voluto promuovere una riflessione importante – dichiara Pankiewicz  –,  utile ed opportuna, aperta a tutta la comunità salentina, per verificare a che punto è il matrimonio tra Università e Territorio, tra Università e Città, dopo 60 anni dalla nascita dell’Università. Sarà interessante vedere in che modo in questi decenni l’Università si è posta al servizio della crescita del Territorio, che sbocchi lavorativi hanno trovato i nostri laureati. Se è opportuno battersi per istituire Medicina o altre Facoltà, oppure è meglio potenziare le facoltà già esistenti".